Gli italiani sono sempre più presi dall’utilizzo dei device mobili: smartphone, tablet, smartwatch, i dispositivi connessi a internet che possono essere portati con sé o addirittura indossati fanno ormai infatti pienamente parte della nostra vita, spinti soprattutto dalla cosiddetta generazione Z. È ciò che emerge dall’indagine Digital Consumer Trends Survey 2021 di Deloitte: ecco più nel dettaglio cosa sta accadendo.
Lo studio effettuato dalla società di consulenza e revisione Deloitte analizza i trend relativi all’uso del digitale da parte dei consumatori, evidenziando tendenze molto interessanti sia dal punto di vista demografico che delle abitudini d’uso. L’utilizzo dei dispositivi digitali è cresciuto fortemente soprattutto in questi ultimi due anni, con un particolare impatto su settori come salute, acquisti e tempo libero.
Si stima, per esempio, che ben il 90% degli intervistati usa quotidianamente i device digitali e ben 4 su 5 effettuano regolarmente acquisti online tramite smartphone. Alta è anche la percentuale di chi usa i cellulari per consultare social media e app di messaggistica (73%), mentre oltre 6 persone su 10 si servono regolarmente di servizi di streaming video on demand.
In controtendenza rispetto a quanto scritto poco sopra è il 22% di persone che hanno scelto di non usare più i social. Le motivazioni sono diverse: il 35% di questi, infatti, ritiene i contenuti ormai poco interessanti, mentre più di 2 persone su 10 si dicono infastiditi dalla presenza di fake news e timorosi per la propria privacy.
Dallo smartphone allo smartwatch: come cambiano i gusti degli utenti
Se fino a oggi lo smartphone ha rappresentato la scelta più apprezzata nel campo dei device portatili, l’indagine Deloitte evidenzia oggi una nuova tendenza, ossia quella dei dispositivi indossabili. In questo ambito rientrano soprattutto gli smartwatch, considerati ormai imprescindibili da una crescente fetta di persone e, in particolare, per l’86% degli appartenenti alla cosiddetta generazione Z.
Oltre a poter essere sincronizzati con lo smartphone, consentendo la ricezione di chiamate e la lettura di messaggi, gli smartwatch vengono considerati utili anche per molte altre funzioni, come quelle relative al monitoraggio dello stato di salute e dell’attività fisica. Oggi circa il 25% degli italiani possiede uno smartwatch, contro il 10% del 2017, per una percentuale che mostra una crescita davvero consistente e con ancora ampi margini.
L’uso dei dispositivi digitali abbraccia ormai diversi ambiti della nostra vita quotidiana, come certificato dalla stessa Deloitte in questa interessantissima ricerca.
Sempre più ampia è per esempio la fetta di consumatori che si rivolge al web per effettuare acquisti online. In particolare, se tutte le fasce anagrafiche oggetto dell’intervista, fatta eccezione per gli over 55, si servono soprattutto dello smartphone per navigare sui siti di shopping, per completare gli acquisti spesso si ricorre a dispositivi laptop. In ogni caso, il mondo dello shopping online risulta in costante crescita e oggi abbraccia anche settori legati a una dimensione più tradizionale, come quello del food, dove servizi di delivery come Just Eat o per la spesa alimentare tramite app risultano sempre più apprezzati.
Tra gli utilizzi più frequenti dei device mobili, sicuramente quello legato all’intrattenimento e al tempo libero risulta essere particolarmente apprezzato. In questi anni si sono diffuse a macchia d’olio le varie modalitá di videogiochi online, a partire con proposte che spaziano dagli amatissimi MOBA come League Of Legends fino ad arrivare roulette e per finire verso i videogames con realtá aumentata in cui é possibile giocare a svariati titoli di ogni genere, come sparatutto, giochi di ruolo e indie games. Stessa cosa per la fruizione di musica, film e serie TV, tutte attività che ormai piacciono anche a chi non rientra tra i cosiddetti nativi digitali.
Nello specifico, per le attività videoludiche permane ancora un certo equilibrio tra l’uso degli smartphone e quello delle console, in base anche alla tipologia di gioco prescelto, mentre per la visione di prodotti video dominano ovviamente le smart TV, che grazie alla possibilità di essere connesse a internet permettono di utilizzare le stesse applicazioni messe a disposizione delle piattaforme di settore. Ciò, tuttavia, non esclude del tutto l’uso dei device mobili, che quando ci si trova fuori casa o in altre particolari occasioni, risultano comodi ed efficaci per non perdere i propri contenuti preferiti e intrattenersi senza troppi vincoli fisici.
Articolo pubblicato il: 15 Febbraio 2022 10:47