domenica, Novembre 24, 2024

Solar Impulse 2, l’aereo fotovoltaico termina il giro del mondo

- Advertisement -

Notizie più lette

Redazione
Redazionehttp://www.2anews.it
2Anews è un magazine online di informazione Alternativa e Autonoma, di promozione sociale attivo sull’intero territorio campano e nazionale. Ideato e curato da Antonella Amato, giornalista professionista. Il magazine è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n.67 del 20/12/2016.

Solar Impulse 2 atterrato ad Abu Dhabi, ce l’ha fatta. L’aereo che vola grazie unicamente all’energia solare, ha completato il giro del mondo ed è il primo aereo a compiere la storica impresa.

L’apparecchio è atterrato ad Abu Dhabi alle 6 ora italiana, la stessa città da cui era partito il  9 marzo 2015.

Ebbene si! Solar Impulse 2 ha terminato il giro del Mondo. L’aereo fotovoltaico è riuscito nell’impresa dopo più di 42mila chilometri, 500 ore di volo in più un anno e quattro mesi e 17 tappe.

Ad attendere Piccard sulla pista dell’Al-Batten nella capitale degli Emirati arabi uniti c’erano André Borschberg, il secondo pilota di Solar Impulse 2 e il Principe Alberto di Monaco. Profonda ammirazione anche da Ban Ki-moon, segretario generale dell’Onu: “È un giorno storico, non soltanto per voi ma per l’umanità” ha dichiarato Il Solar Impulse 2 ha scritto un capitolo importantissimo dell’aviazione.

Anche perché Piccard è il primo pilota che abbia mai fatto la trasversata dell’Atlantico con un velivolo a energia solare e Borshberg è diventato il primatista del volo in solitaria con la tappa sul Pacifico di 8.924 chilometri in poco meno di cinque giorni e cinque notti.Solar Plane

“E’ un progetto per l’energia, per un mondo migliore” queste le parole con cui il pilota si è congedato dai giornalisti che lo avevano accolto al suo atterraggio al Cairo.

Per quanto le applicazioni delle tecnologie di Solar Impulse 2 all’aviazione commerciale richiederanno parecchio tempo, il progetto ha dato una spinta notevole al progresso tecnologico nel settore.

“Abbiamo nuovo materiale di isolamento, nuove lampade Led, nuove strutture in fibra di carbonio estremamente leggera“, ha spiegato Piccard, “tutto questo potrà essere usato ora a terra, dimezzando il consumo energetico e quindi le emissioni di CO2 nel mondo; e’ una rivoluzione totale nella protezione dell’ambiente“.

Il progetto è in parte finanziato da società private come Solvay, Omega SA, ABB, Deutsche Bank, Schindler, Bayer MaterialScience (divisione del gruppo Bayer), Altran Technologies e Swisscom.

Il Politecnico Federale di Losanna, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e la Dassault forniscono la necessaria competenza scientifica e aeronautica. Le celle fotovoltaiche di Solar Impulse sono progettate e realizzate da SunPower.

Da aprile 2008, il progetto Solar Impulse beneficia anche del patrocinio della Commissione europea.

Ultime Notizie