Cronaca di Avellino: controllo straordinario del territorio da parte dei Carabinieri di Solofra. Sequestrati mezzo etto di hashish e quasi un chilo di marijuana.
Proseguono i controlli del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità. Con l’istituzione della Compagnia dei Carabinieri di Solofra sono stati ulteriormente intensificati i servizi nell’area solofrana, nel montorese e nel serinese, a vantaggio del controllo del territorio e del contrasto alla criminalità: decine di pattuglie (in divisa ed in borghese) per garantire la massima presenza di Carabinieri sul territorio, soprattutto durante le ore notturne e in quelle aree di maggior interesse, sia per prevenire i reati che per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.
Proprio nell’ambito di tali servizi, nelle ultime ore i Carabinieri della Stazione di Serino hanno eseguito svariate perquisizioni che hanno portato ad un arresto e a due denunce in stato di libertà. Questa mattina, all’esito di perquisizione domiciliare, i Carabinieri della Stazione di Serino hanno tratto in arresto un 26enne di Solofra e denunciato in stato di libertà il fratello 30enne convivente, ritenuti entrambi responsabili di Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di un’attività info-investigativa, i Carabinieri hanno individuato nell’abitazione dei predetti un possibile obiettivo di interesse nella lotta alla droga. Quando gli operanti hanno bussato alla porta, i due, resisi conto della “scomoda presenza”, hanno tentato di convincerli al fine di farli desistere dal prosieguo dell’attività. Ma i Carabinieri, non credendo alle loro parole, decidevano di procedere al controllo.
L’idea di “averci visto giusto” trovava immediata conferma con il rinvenimento di circa mezzo etto di hashish e una modica quantità di marijuana (stupefacente in parte occultato in camera da letto ed in parte in un mobile del garage). Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, unitamente ad un bilancino di precisione e a 205 euro, probabile provento dell’illecita attività di spaccio.
Sempre per il reato di cui all’articolo 73 del D.P.R. 309/90, è stato denunciato alla medesima Autorità Giudiziaria anche un 50enne di Serino, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: nel corso della perquisizione domiciliare, nell’armadio della sua camera da letto sono stati rinvenuti 750 grammi di marijuana.