Clamoroso quanto accaduto nelle ultime ore allo stadio San Paolo di Napoli, dove un Lsu in forza all’impianto di Fuorigrotta ha preso un paio di file di sediolini nuovi e se li è portati a casa, quasi certamente per rivenderli. Ad accorgersi del furto è stato, per primo, il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che ha immediatamente presentato una denuncia.
Come riporta “Il Mattino”, si tratta di quella piccola porzione di sediolini colorati che non è stata sistemata prima dell’Universiade per lasciare spazio alle installazioni delle cerimonie di apertura e di chiusura: erano appoggiati in deposito in attesa di essere montati.
Il dipendente è poi stato raggiunto nella sua casa di Afragola, dove aveva tentato di nascondere i sediolini lasciandoli sotto la tettoia del suo posto auto. I sediolini sono stati posti sotto sequestro, mentre l’uomo è stato lungamente ascoltato dai vigili negli uffici della Polizia Investigativa Centrale: sembra che abbia cercato di giustificarsi spiegando che gli erano stati regalati e quel gesto l’ha compiuto in assoluta buona fede.
Ciro Borriello, assessore allo Sport del Comune di Napoli, ha commentato attraverso un comunicato ufficiale il furto di un lotto di sediolini destinati allo stadio San Paolo, annunciando che si procederà per vie legali contro gli autori del gesto:
Un episodio ancor più paradossale se si pensa che è emerso a pochissima distanza dal ciak dello spot Sei a casa tua all’interno dello stadio San Paolo, nel quale tantissimi vip (tra cui l’ex capitano del Calcio Napoli, Francesco Montervino, lo scrittore Maurizio De Giovanni, gli attori Francesco Paolantoni, Patrizio Rispo, Miriam Candurro, Germano Bellavia e tanti altri) hanno messo il proprio volto per una campagna di salvaguardia dell’impianto di Fuorigrotta.
Foto all’interno: pagina Facebook Francesco Emilio Borrelli
Articolo pubblicato il: 31 Luglio 2019 17:38