L’estate delle liti tra il presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis e il sindaco Luigi de Magistris sembra lontana, tanto che si va verso la firma della convenzione per lo stadio San Paolo. Lo stesso Adl, che in estate era uscito dall’impianto di Fuorigrotta a dir poco stizzito per i lavori in corso, avrebbe cambiato idea dopo un altro sopralluogo, che, come riporta “Il Mattino”, sarebbe avvenuto in gran segreto la scorsa settimana. Il presidente azzurro sarebbe infatti rimasto abbastanza soddisfatto per i lavori che non intralciano la stagione del club.
Palazzo San Giacomo ha l’inderogabile necessità di chiudere la partita del dare e dell’avere con la Ssc Napoli entro l’anno finanziario che coincide con quello solare, ma la manovra di bilancio andrà in Consiglio comunale già alla fine di questo mese e potrebbe a questo punto includere anche la convenzione per il San Paolo.
La convenzione verte su una base decennale con la formula dei 5 anni con opzione per altri 5, ma con possibili variazioni: gli anni di affidamento potrebbero essere di più, con un canone annuale per il Calcio Napoli che si aggirerebbe intorno al milione oltre a una percentuale sulla pubblicità.
Il commissario per le Universiadi, Gianluca Basile, ha raccontato l’evolversi dei lavori al San Paolo: “Stiamo rispettando i tempi -ha dichiarato Basile a “Il Mattino”- tenendo sempre presente che lavoriamo in maniera più serrata nelle pause del campionato di serie A tanto che il calendario del Napoli lo abbiamo imparato a memoria. Stiamo andando avanti con la nuova illuminazione, dobbiamo ultimare i bagni, iniziare a pensare al cambio degli spogliatoi. Quanto ai sediolini se ne parlerà a gennaio“.
Articolo pubblicato il: 19 Novembre 2018 10:27