Stitichezza: cause, sintomi, rimedi naturali e alimentazione
Stitichezza: eccone cause, sintomi, rimedi naturali e i consigli da seguire per un’alimentazione corretta.
di Luigi Maria Mormone– La stitichezza (o stipsi) è un disturbo della defecazione consistente nella difficoltà di svuotare in tutto o in parte l’intestino espellendone le feci. Quando il cibo attraversa il colon, questo assorbe l’acqua ancora presente e forma le scorie da espellere: sono le contrazioni muscolari che poi spingono verso il retto le scorie ancora in stato solido. Ecco che la stitichezza si verifica quando il colon assorbe troppa acqua oppure quando le contrazioni muscolari del colon sono troppo lente e deboli, per cui le feci si seccano e diventano dure. Le cause possono essere legate ad un’alimentazione o dieta scorretta, scarsa attività motoria (accentuata dalla gravidanza), da un problema di colon irritabile, da patologie ano-rettali (come emorroidi o ragadi), oltre che da malattie nervose, da un abuso di farmaci, da disidratazione dell’organismo e da patologie che colpiscono l’intestino. Quelle citate sono soltanto alcune delle più comuni cause della stitichezza. Essa può infatti a volte derivare anche dall’atteggiamento psicologico del paziente. Questo disturbo gastrointestinale viene diagnosticato quando ci sono i seguenti sintomi: ridotto numero di evacuazioni settimanali, inferiori a due volte; quando l’evacuazione è difficile e avviene solo dopo uno sforzo; quando le feci sono dure, piccole e secche; quando c’è una sensazione di ostruzione anorettale e quando c’è bisogno di un aiuto manuale per espletarle: tutto ciò è solitamente accompagnato da forti dolori addominali, gonfiore e pancia piena. Nel caso in cui il problema di stitichezza non sia patologico ma funzionale, si possono seguire dei semplici e veloci rimedi naturali per riuscire a stimolare l’attività dell’intestino. Fondamentale è un consumo costante d’acqua, che consente l’aumento della massa presente all’interno della nostra pancia, in modo da facilitarne l’espulsione. Lo stesso con i fichi d’India, che contengono mucillagini, perfette per la pulizia dell’intero apparato, oppure due cucchiai di semi di lino interi al giorno. Il rimedio naturale più conosciuto in caso di stipsi è comunque rappresentato dalle prugne, sia fresche che essiccate. Comunemente usate anche le barbabietole e le verze, che bollite sono l’ideale per la mobilità dell’intestino e svolgono anche un’azione diuretica. Unita ad una corretta alimentazione, non può assolutamente mancare l’esercizio fisico effettuato in maniera regolare, importante per mantenere un adeguato tono della muscolatura intestinale. Per curare la stitichezza è importante seguire un’alimentazione che favorisca l’accelerazione del transito intestinale. A tale scopo, è ideale assumere ogni giorno un’abbondante quantità di fibre, che aiutano l’organismo ad espellere le feci più morbide e ben formate, oltre a cereali, ortaggi ed almeno due litri d’acqua al giorno. Tra gli alimenti consigliati, invece, ci sono legumi, frutta fresca, asparagi, carciofi, cavoli e carote, Ottimo lassativo è poi il succo di aloe vera, che svolge anche un’azione protettiva normalizzando le secrezioni intestinali (sconsigliato però per le donne in gravidanza).
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.