di Luigi Maria Mormone – Il processo per la Strage di Sassano ha visto il suo verdetto definitivo. Gianni Paciello è stato infatti condannato in via definitiva a 10 anni e 4 mesi per il reato di omicidio colposo plurimo per aver travolto e ucciso quattro giovani nei pressi del bar New club 2000 a Silla di Sassano, venendo trasferito nel carcere di Potenza. Come riportano le cronache di Salerno ultime notizie oggi la Cassazione ha dunque respinto il ricorso presentato dagli avvocati di Paciello, Natale e Gallotta, basata su un presunto malore di Paciello mentre guidava o su un guasto meccanico della Bmw. Come evidenziato dai controlli dei carabinieri immediatamente dopo l’incidente del 28 settembre 2014, effettuati nell’ospedale Luigi Curto di Polla, Paciello guidava in stato di ebbrezza (a oltre 100 km orari, ben al di sopra dei limiti previsti per quel tratto di strada), per poi investire ed uccidere, dopo aver perso il controllo dell’auto, quattro ragazzi: i fratelli Nicola e Giovanni Femminella, Daniele Paciello e Luigi Paciello (fratello minore dello stesso Gianni).
Articolo pubblicato il: 11 Novembre 2017 16:54