Lo sciopero degli sceneggiatori, che ha bloccato Hollywood e il mondo delle serie tv per mesi, è giunto al termine. L’accordo è stato raggiunto e per la quinta stagione di Stranger Things è giunto il momento di tornare in quella stanza dove avrà inizio la lavorazione della quinta e ultima stagione. La notizia è stata data proprio su Twitter nelle scorse ore.
“Siamo tornati”, con queste poche parole è stato annunciato il ritorno alle scrivanie e dietro le quinte del capitolo finale della serie Netflix che, come anticipato dal produttore Shawn Levy “sarà come quello di un colossal di successo”.
Gli ultimi episodi di Stranger Things porteranno con sé un salto temporale a causa della crescita dei suoi protagonisti. Intanto lo spettacolo teatrale nato dalla serie tv debutterà in anteprima il 17 novembre al Phoenix Theatre di Londra.
Quello che accadrà sul palco porterò gli spettatori agli inizi della storia di Stranger Things, come si legge nel Tweet che accompagna il promo, “e potrebbe contenere la chiave di ciò che verrà dopo”.
In una precedente intervista con Forbes (riportata da Collider), l’attore volto di Will, Noah Schnapp, ha rivelato invece che la quinta stagione di Stranger Things chiuderà il cerchio: “Posso solo dirti che sono molto eccitato per quello che verrà. Penso che abbiano fatto un ottimo lavoro con il personaggio di Will in questa stagione, e hanno affrontato magnificamente tutto ciò di cui avevano bisogno. Il modo in cui hanno chiuso la serie è semplicemente perfetto: la storia è iniziata con Will e finirà con Will”.
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