Con l’ausilio dei cani antidroga Igor e Cesare, è stata scoperta la presenza nell’intestino di un detenuto rientrato nel carcere di Secondigliano dopo il permesso di poter trascorrere il Natale a casa, di numerosi ovuli di hashish.
Maxi sequestro di sostanze stupefacenti nel carcere di Secondigliano. Dove i due cani antidroga della polizia penitenziaria hanno verosimilmente sventato un festino di Capodanno in cella a base di droga. Il finissimo fiuto di Igor e Cesare ha consentito di scoprire un detenuto, a cui era stato concesso di trascorrere il Natale in famiglia, tornato nell’istituto penitenziario dopo un permesso premio con nell’intestino numerosi ovuli contenenti hashish. L’uomo e’ stato denunciato.
Le sostanze stupefacenti sarebbero servite per un festino in cella a base di droga
“Nonostante lo Stato investa milioni di euro per i detenuti – ha commentato Ciro Auricchio, segretario regionale dell’Uspp – con programmi di trattamento, corsi di studio, lavoro e attività socio/ricreative, molti tradiscono la mano tesa della collettività”. Il blitz del comandante della polizia penitenziaria di Secondigliano e’ stato coadiuvato dal nucleo regionale cinofili Campania del distaccamento di Benevento e Avellino.