I primi appuntamenti del Teatro Cilea sono all’insegna della musica raccontata con “Janis” e suonata con “AVVENNE A NAPOLI passione per voce e piano” il nuovo spettacolo di Eduardo De Crescenzo.
Con un ricco programma composta da 21 spettacoli, tra comicità, prosa, musica e danza, inizia la stagione 2022/2023 del rinomato Teatro Cilea di Napoli diretto da Lello Arena. L’iconico attore partenopeo firma, per la storica sala vomerese, una rassegna che vanta grandi nomi nazionali, internazionali e artisti di grande popolarità. (qui altre informazioni https://teatrocilea.it/direzione-artistica)
Il percorso artistico che accompagnerà le serate del pubblico napoletano inizia con musica di alto profilo. Il primo spettacolo è la straordinaria storia della rocker americana Janis Joplin, voce inconfondibile e tra le più originali e inarrivabili del circo rock mondiale. In occasione del 52mo anniversario della sua morte il regista Davide del Grosso presenta dal 3 al 6 novembre (inizio ore 21 biglietti Galleria € 11+dp e Platea €13+d.p. www.azzurroservice.net/biglietti/janis-take-another-little-piece-of-my-heart/#.Y1PnyOxByt9) “Janis – Take another little piece of my heart”. Lo spettacolo è ideato da Luca Cecchelli con in scena l’attrice Marta Mungo in compagnia dello stesso Del Grosso che ha curato anche il testo e i video.
Take another little piece of my heart è un viaggio alla scoperta di una delle più grandi figure del rock and roll e ancora oggi una straordinaria figura di riferimento per le nuove generazioni. Sulla scena un’attrice e un attore evocano, in un dialogo metateatrale, il mondo della Joplin attraverso articoli, pagine intime di diario, lettere e ovviamente musica. Lo sguardo non è tanto però storiografico quanto connesso al contemporaneo.
Janis è apparsa nell’esplisov panorama della musica degli anni 70 come come un emblema dell’adolescenza, capace di portarsi addosso tanto l’incredibile potere di curiosità ed espansione dell’età giovanile, quanto le domande, il disagio, la malinconia e i rischi inevitabilmente ad essa legate. Smontando il mito di eccessi e sregolatezze della rockstar dalla voce inarrivabile, riconsegnandolo ad una dimensione più umana, compare il volto di un’adolescente timida vittima dei bulli del suo tempo, di una ragazza in cerca della propria identità artistica e sessuale, di una donna in contrasto con i dogmi maschilisti del suo tempo, che vuole emanciparsi, ma allo stesso tempo ricerca l’approvazione della famiglia.
Una teenager di straordinario talento che, coltivando il desiderio di essere vista e amata dal mondo, corre il rischio di essere fagocitata tanto dal mercato, quanto dai propri eccessi. Una little girl blue che, nel suo sapersi incamminare verso il futuro con incertezza e speranza, con rischio e desiderio, sembra l’avanguardia di ogni gioventù.
Martedì 8 novembre (in replica il 22 novembre e poi il 13 e 20 dicembre con inizio ore 21, biglietti Platea € 50+d.p. e Galleria € 40+d.p. vivaticket.com/it/ticket/avvenne-a-napoli/193962) in scena “AVVENNE A NAPOLI passione per voce e piano” con Eduardo De Crescenzo, voce e fisarmonica, e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte. Introduce all’ascolto Federico Vacalebre.
Un disco, un libro, un concerto. Questi gli elementi che portano Eduardo De Crescenzo, nel pieno della sua maturità espressiva, ad omaggiare le sue radici culturali. Il cantautore rilegge la canzone classica napoletana dai suoi esordi, intorno al 1800, fino al 1950, quando con lo sbarco degli alleati americani arriverà in Italia il jazz e la musica cambierà per sempre. La sua voce iconica affronta magistralmente, per la prima volta, 20 grandi classici di “un repertorio che gli appartiene per DNA”, come dice Federico Vacalebre, giornalista e critico musicale, nel suo libro “Storie del canzoniere napoletano” che accompagna la pubblicazione dell’album.
Cerca “il suono perduto”, Eduardo, il suono che doveva avere la Canzone Napoletana nel suo tempo, prima che venisse sopraffatta da mille rifacimenti insensati, da mille fraintendimenti culturali. Cantante e interprete, musicista e compositore colto e appassionato, avvia un lavoro di ricerca storica e musicale.
Scava negli spartiti, dietro gli spartiti, per cogliere le intenzioni stilistiche di una generazione di artisti rivoluzionaria che inventò la forma “canzone” così come viene praticata ancora oggi in tutto il mondo, che innovò le tecniche del Belcanto Operistico e segnò la nascita “dell’interprete” che unisce al canto la capacità di far vivere i versi dei grandi poeti che scrissero questo repertorio.
Il pianoforte è quello di Julian Oliver Mazzariello, uno dei pianisti più incantevoli e geniali apparsi sulla scena musicale negli ultimi anni: anglo-italiano, originale ed eurocentrico, come lo fu la Napoli di allora, meta ambita dagli artisti di tutto il mondo, la città dei quattro Conservatori, faro di riferimento della cultura europea.
Come in una macchina del tempo, alla ricerca del suono perduto, Eduardo e Julian Oliver Mazzariello, trasportano l’ascoltatore nelle atmosfere di un mondo artistico incantato che raccontò in versi e in musica, la bellezza della città e il suo umano sentire. Su alcuni brani interviene, riconoscibile e suggestiva, la fisarmonica di Eduardo, strumento che diventò popolarissimo in quel tempo, a suggello dell’enorme successo di quella “Canzone d’Arte”, esclusiva e colta, e che pure riuscì a penetrare nelle case di tutti, anche di chi non poteva permettersi di comprare un pianoforte.
In scaletta troviamo i brani “Fenesta vascia”, “Luna nova”, “Era de maggio”, “ arechiare”, “ ‘A vucchella”, “Serenata napulitana”, “I’ te vurria vasa’ “ “Maria Mari’ “ “Santa Lucia luntana”, “Silenzio cantatore”, “Uocchie ch’arraggiunate”, ” ‘O marenariello”, “Te voglio bene assaje”, “Scétate”, “Canzona appassiunata”, “Passione”, “Voce ‘e notte”, “Che t’aggia di’ “, “Munasterio ‘e Santa Chiara” e “Luna rossa”.
Il CD “AVVENNE A NAPOLI passione per voce e piano” e il libro “Storie del canzoniere napoletano” – in un cofanetto unico-, è stato pubblicato il 26 maggio 2022 da La nave di Teseo in collaborazione con Betty Wrong Edizioni Musicali di Elisabetta Sgarbi ed è disponibile in libreria e negli store digitali.
PROGRAMMA STAGIONE TEATRALE
(scarica la brochure)
DAL 10 NOVEMBRE
MAURIZIO CASAGRANDE
A TU PER TRE – con Ania Cecilia e Claudia Vietri
DAL 1 DICEMBRE
ELIO
CI VUOLE ORECCHIO
ELIO CANTA E RECITA ENZO JANNACCI – Regia Giorgio Gallione
DAL 8 DICEMBRE
FICARRA e PICONE LA SMORFIA con LELLO ARENA
DAL 15 DICEMBRE
ANDREA DELOGU
40 E STO – Regia Enrico Zaccheo
DAL 12 GENNAIO
NINO FRASSICA & LOS PLAGGERS BAND
TOUR 2000/3000
DAL 26 GENNAIO
ORNELLI MUTI
IL PITTORE DI CADAVERI di Mark Borkowsky – Regia Enrico Maria Lamanna
DAL 2 MARZO
PEPPE IODICE
PEPPYTORIALE – Regia Francesco Mastandrea
DAL 13 APRILE
PEPPE BARRA
IN CONCERTO
DAL 20 APRILE
PAOLO CAIAZZO
EHI…PROF! Posso venire la prossima volta?
SPECIALI
DAL 14 FEBBRAIO
MUSICANTI
IL MUSICAL CON LE CANZONI DI PINO DANIELE
di Alessandra Della Guardia e Urbano Lione
direzione artistica Fabio Massimo Colasanti
DAL 8 MARZO
DEBORAH VILLA
GLI UOMINI VENGONO DA MARTE, LE DONNE DA VENERE
di Paul Dewandre
DAL 23 MARZO
SIMONE SCHETTINO
SE TUTTO VA BENE, STIAMO UGUALE A PRIMA
DAL 30 MARZO
ARTURO BRACHETTI
SOLO – The Legend of quick-change
INNOVAZIONE
DAL 24 NOVEMBRE
MARCO BOCCI – LO ZINGARO
di Marco Bonini, Gianni Corsi e Marco Bocci – Regia Alessandro Maggi
DAL 2 FEBBRAIO
LELLO ARENA
ASPETTANDO GODOT
Con massimo andrei – Regia Massimo Andrei
MUSICA
DAL 19 GENNAIO
VALENTINA STELLA in concerto
DAL 16 MARZO
ANDREA SANNINO – Andrè
DANZA
DAL 6 APRILE
LE STELLE DEL BALLETTO
Gala di danza con ospiti internazionali
DAL 4 MAGGIO
CARMEN
Con cast in via di definizione