Critica&Teatro

Teatro Cilea sulla scia dei record tra facce antiche e modernità

Il Teatro Cilea ha presentato il cartellone 2024-2025 si partirà il 7 novembre con Peppe Iodice e il suo show “So Pepp! The Last Night”.

Sull’onda dei record della scorsa stagione il Teatro Cilea ha presentato il cartellone 2024-2025 e parlando dei nuovi spettacoli attraverso il direttore artistico Lello Arena, il direttore generale Mario Esposito e l’amministratore unico Nando Mormone, ha ben sottolineato la vocazione di un luogo inclusivo aperto alla città nel segno dell’arte.

«Sarà una coincidenza- ha detto Lello Arena- ma la sorte ha voluto che con la mia direzione il Cilea per la scorsa annata raccogliesse tutti sold out per il miglior record di tutti i tempi con 50mila presenze. Ecco perchè sulla scia di questo successo anche per questa stagione abbiamo puntato su di una programmazione divisa tra lo storico e il futuro». Dello stesso avviso, durante la conferenza stampa moderata da Francesco Mastandrea, è stato anche Mario Esposito, il quale, ricordando i 7mila abbonati dello scorso, ha parlato del teatro Cilea «come di un luogo capace di fondere insieme l’accoglienza con l’arte».

E sempre sulla stessa lunghezza d’onda, pure Nando Mormone, nel suo intervento, si è soffermato sul concetto di un teatro sempre vivo. «Un teatro che dopo aver superato lo spettro Covid continua ad attrarre la gente nonostante l’avanzata dell’intelligenza artificiale e degli smartphone». 

Ed è con queste premesse che la prossima stagione del Cilea si dividerà tra il comico, la prosa e la musica puntando sempre sulla qualità e sulle tante sorprese musicali che completeranno il cartellone per la gioia di un pubblico eterogeneo alla ricerca di nuove emozioni. Con gli spettacoli in abbonamento si partirà il 7 novembre con Peppe Iodice e il suo show “So Pepp! The Last Night” e si continuerà il 14 dello stesso mese con Serena Autieri con un nuovo spettacolo ancora senza titolo.

Giunti al 21 novembre sarà la volta di Massimiliano Gallo con la commedia “Anni 90’…Noi che volevamo la favola”. A seguire, dal 5 dicembre, sul palco del Cilea arriverà Vincenzo De Lucia con “La signora della TV -Nuova Edizione” e dal 12 dello stesso mese Biagio Izzo con la sua commedia “L’arte della truffa”. A inaugurare l’anno nuovo, dal 30 gennaio, ci penserà Benedetto Casillo con “Colpo grosso in casa Pignatiello”. «Sono felice – ha detto Casillo- di tornare al Cilea dopo tanti anni.

E ciò con la mia compagnia che a trent’anni dalla fondazione, con gli stessi attori, risulta essere la più longeva d’Italia. In scena porteremo un giallo comico ricco di colpi di scena e momenti di divertimento». Dal 13 febbraio, sarà il turno di Carlo Buccirosso con “Il vedovo allegro” e dal 20 febbraio, quello di Peppe Servillo e gli Avion Travel in Concerto. Giunti al 6 marzo Maurizio Casagrande presenterà “La prova del Nove” mentre dal 24 aprile Paolo Caiazzo con Maria Bolignano sarà il protagonista della sua commedia noir “Quella visita inaspettata”.

«Un lavoro – ha detto Caiazzo- che nel vedermi in scena insieme alla Bolignano nei panni di una coppia di coniugi, giocherà su quella fascinazione del male che può sconvolgere anche la vita della persona più retta». A chiudere la stagione, in regalo agli abbonati, saranno i ragazzi del “Cilea Academy” con il musical “Ghiri Gori” scritto da Mario Esposito e diretto da Lello Arena. «Una giovane Academy sempre più frequentata – ha detto Esposito parlando dei ragazzi del Cilea- che si trasforma in uno spazio di creatività, inclusione e abbattimento dei pregiudizi».

Articolo pubblicato il: 14 Giugno 2024 0:19

Giuseppe Giorgio

Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia