Critica&Teatro

Teatro Diana 90 anni di storia tra spettacoli e cultura

La prossima stagione di prosa del Teatro Diana che partirà il 14 ottobre con Vincenzo Salemme e il suo successo nazionale “Napoletano? E famme ‘na pizza”.

Un vero turbinio di emozioni e ricordi ieri mattina al Teatro Diana, dove, alla presenza di un ospite speciale come il Governatore Vincenzo De Luca, la famiglia Mirra ha presentato in anteprima la mostra permanente sulla storia del loro famoso spazio a 90 anni dalla nascita, gli spettacoli della prossima stagione e tutti i progetti collaterali unitamente al cartellone del Teatro Acacia.

Sulla scia della stagione appena conclusa, che ha visto il teatro vomerese (centro di produzione teatrale) tra i primi in Italia come numero di spettatori, il capostipite Lucio Mira, i figli Guglielmo, Gianpiero e Claudia e sia pure soltanto dall’alto, l’indimenticata matriarca e anima della spazio Mariolina de Gaudio Mirra, hanno dato il via ad una nuova pagina per un Teatro saldamente legato ad una Napoli fatta di splendore artistico e cultura.

Un mattinata a dir poco impegnativa che, con Claudia Mirra come guida, ha visto il presidente della Regione De Luca visitare la mostra permanente “90 anni di un Teatro chiamato Diana!” dedicata a Mariolina Mirra-de Gaudio. “Abbiamo cercato- ha detto De Luca- di esservi vicini. Purtroppo, tutto quello che si fa nel Sud diventa una guerra da sostenere.

La nostra è una difesa continua verso chi sistematicamente vuole fregarci. Cercheremo di fare di più perchè se perdiamo la cultura perdiamo l’anima”. Tornando alla mostra, la stessa presenta una rara raccolta di locandine originali, immagini d’epoca, testi, copioni, bozzetti, strumenti e attrezzerie teatrali insieme a tante foto con dediche tra cui quelle dei De Filippo, di Paola Borboni, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassmann e Dario Fo.

Vincenzo De Luca e Claudia Mirra

Un progetto che ha registrato l’impegno del giornalista e ricercatore Nicola Miletti e di un gruppo di giovani universitari coordinati da Laura Bertoni al lavoro anche per la conversione dal cartaceo al digitale. E così, in attesa dell’apertura al pubblico prevista per oggi alle 16.30 prima del concerto delle 20.30 con Fiorenza Calogero, a diventare protagonista dell’incontro è stata pure la prossima stagione di prosa del Diana che partirà il 14 ottobre con Vincenzo Salemme e il suo successo nazionale “Napoletano? E famme ‘na pizza”.

A seguire il 9 novembre sarà la volta di Lina Sastri con “Eduardo Mio” “Uno spettacolo- come ha spiegato l’artista- nato in tempi non sospetti e prima dei famosi film per ripercorrere la vita di Eduardo De Filippo tra ricordi, citazioni e musica”. Giunti al 23 novembre, sarà la volta della trasposizione teatrale del successo cinematografico “I De Filippo” con un protagonista e regista come Sergio Rubini e parte del cast del film.

Per le feste natalizie, dal 21 dicembre, al Diana arriverà Alessandro Siani  e il suo nuovo one-man-show “Extra Libertà Live Tour” mentre a inaugurare il 2023 sarà Massimo Ranieri con il suo concerto, “Sogno e Son desto” per recuperare le date interrotte a causa della sfortunata caduta dal palco. Dal 1° febbraio, in scena ci sarà Massimiliano Gallo con “Amanti”, una commedia scritta e diretta da Ivan Cotroneo con Fabrizia Sacchi.

Da mercoledì 8 marzo, a ritornare a grande richiesta, sarà Francesco Cicchella in “Ancora…Bis!”. Dal 29 marzo, Giuliana de Sio, presenterà “La Signora del Martedì” tratto dall’omonimo romanzo di Massimo Carlotto con la regia di Pierpaolo Sepe. Dal 12 aprile sarà il turno della versione teatrale del film di Lina Wertmuller “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto”. Ancora a completare la stagione, Paolo Genovese dal 26 aprile con la sua prima regia teatrale e l’adattamento del film “Perfetti Sconosciuti” e Carlo Buccirosso, autore, interprete e regista, dal 17 maggio, della sua commedia “L’erba del vicino è sempre più verde”.

Attenzione anche per il Teatro Acacia che, salvato dalla famiglia Mirra da un’ingloriosa fine, proporrà “Stasera, punto e a capo!”, scritto, diretto e interpretato da Massimiliano Gallo con Pina Giarmana’ e Shalana Santana; “Mettici la mano” di Maurizio De Giovanni con Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra per la regia di Alessandro D’Alatri. “Il Diana- ha detto De Giovanni- è l’unico vero polmone culturale del Vomero. Il cuore che Mariolina ha dedicato a questo quartiere continua a battere”.

Ancora all’Acacia, Nancy Brilli e Chiara Noschese in “Manola” di Margaret Mazzantini per la regia di Leo Muscato; “Bufale e Liune” con la Compagnia del Teatro Nest per la regia di Giuseppe Miale di Mauro e infine, Biagio Izzo con la commedia di Eduardo Tartaglia “I fiori del latte”. Tra le iniziative per la prossima annata anche la stagione di Concerti, la rassegna “L’incontri al Diana” e gli spettacoli per le scuole con “Obbligo e Verità” scritto da Peppe Celentano in collaborazione con Gianpiero Mirra; “Il malato immaginario” di Molière nell’ adattamento di Celentano e per i più piccoli “Rapunzel”. Tra gli interpreti lo stesso Peppe Celentano, Gabriella Cerino e Massimo Masiello.

Articolo pubblicato il: 11 Giugno 2022 10:23

Giuseppe Giorgio

Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia