Dopo il lungo stop causato dall’emergenza Covid 19, il Teatro San Carlo di Napoli è ripartito dalla vicina piazza Plebiscito, dove è stato allestito un grande palcoscenico di circa 1500 metri. Ieri sera è andata in scena la Tosca di Giacomo Puccini (in forma di concerto), che ha visto protagonista il soprano Anna Netrebko, con Yusif Eyvazov nelle vesti di Mario Cavaradossi e Ludovic Tézier nei panni del Barone Scarpia, mentre l’Orchestra del Teatro di San Carlo è stata diretta dal maestro Juraj Valčuha.
Durante lo spettacolo c’è tuttavia stato un imprevisto, visto che una batteria di fuochi d’artificio accesa lungo il colonnato di piazza Plebiscito ha costretto Anna Netrebko a interrompersi.
Applausi convinti del pubblico che ha incoraggiato la star della lirica a riprendere il canto, sgomento tra i presenti. Un post su Facebook del Movimento di lotta Disoccupati 7 novembre ha “rivendicato” la batteria dei fuochi d’artificio.
Poco prima dell’inizio dell’opera, sul palco c’era stata la protesta dei lavoratori dello spettacolo. Alcuni dei lavoratori, riuniti nel Coordinamento arte e spettacolo Campania, hanno letto un messaggio: “Abbiamo ricevuto 600 euro – riporta “Il Mattino” – l’equivalente di due biglietti di prima fila per lo spettacolo di stasera. Eventi come questi rafforzano il distanziamento sociale tra le classi, la distanza tra le istituzioni e chi ha fatto i conti con la fame a causa del lockdown”.
Foto: “Repubblica”
Articolo pubblicato il: 24 Luglio 2020 10:15