Per un’agitazione dei lavoratori del Teatro San Carlo, il previsto debutto dell’opera di Rossini “Maometto II”, in programma mercoledì 25 ottobre, è stato annullato. In attesa di sviluppi sono state rese note le istruzioni per il rimborso dei biglietti.
Il Teatro San Carlo ancora nella bufera: mercoledì 25 ottobre salterà la prima del Maometto II di Rossini, per un’agitazione prima dell’orchestra e poi del coro che, insieme, hanno deciso di scioperare così come recita una nota ufficiale della stessa Fondazione che “in seguito all’adesione dei lavoratori allo sciopero nazionale indetto per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle Fondazioni lirico sinfoniche, non è in grado di garantire il regolare svolgimento delle recita di Maometto II”.
Dopo la paradossale e imbarazzante vicenda dei “due” sovrintendenti, per la quale ancora non sono chiare le ipotetiche soluzioni, si aggiunge anche questa legittima e “annunciata” agitazione dei lavoratori del San Carlo, Orchestra, Coro e maestranze che lavorano da sempre con costante e proficua professionalità. Le proteste sono soprattutto legate alle assunzioni del precari storici del Balletto, ma anche agli idonei del Coro, che aspettano di essere integrati per completare l’organico dello stesso.
Insomma, il teatro più bello del mondo, il più antico, fatto costruire da Carlo di Borbone e inaugurato il 4 novembre 1737, nel giorno dell’onomastico del sovrano, è ancora maltrattato, umiliato e piegato a tristi e irrisolte beghe “di famiglia” che gettano una luce sinistra sul Massimo napoletano che proprio non si merita tale trattamento.
Di seguito la nota ufficiale relativa ai rimborsi:
La Fondazione Teatro di San Carlo comunica che, in seguito all’adesione dei lavoratori del Teatro allo sciopero nazionale indetto per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, non è in grado di garantire il regolare svolgimento della recita di Maometto II prevista per mercoledì 25 ottobre 2023.
Inoltriamo qui di seguito le modalità di conversione o rimborso dei biglietti.
È possibile convertire il titolo d’ingresso sulle altre recite in programma, oppure chiederne il rimborso, secondo le modalità illustrate in basso.
COME EFFETTUARE LA RICONVERSIONE
Recandosi al botteghino con i biglietti da riconvertire tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18 oppure contattando la biglietteria via mail all’indirizzo biglietteria@teatrosancarlo.it.
COME RICHIEDERE IL RIMBORSO
Coloro i quali desiderano richiedere il rimborso, possono farlo entro il giorno 10 novembre 2023 compreso, secondo le seguenti modalità:
- Per gli acquisti online www.teatrosancarlo.it/www.vivaticket.it
Per gli acquisti effettuati online, è possibile chiedere il rimborso direttamente tramite il modulo disponibile online sul sito www.vivaticket.it (raggiungibile al link: https://shop.vivaticket.com/ita/rimborso). Il rimborso avverrà sullo strumento utilizzato per effettuare il pagamento (carta di credito, conto Paypal…).
- Per gli acquisti effettuati in Biglietteria
Per questi acquisti, è necessario richiedere il rimborso presso la Biglietteria del Teatro nei normali orari di apertura (Tutti i giorni dalle 10 alle 18) oppure tramite il modulo di rimborso disponibile online sul sito www.teatrosancarlo.it
(raggiungibile al link: https://www.teatrosancarlo.it/it/rimborsi ). In alternativa, è possibile contattare l’Ufficio al telefono allo 0817972331/421 oppure via email all’indirizzo biglietteria@teatrosancarlo.it. Si ricorda che, per questi acquisti, il rimborso avverrà tramite bonifico bancario.
- Per gli acquisti tramite l’ufficio gruppi
Per questi acquisti, è necessario richiedere il rimborso rivolgendosi all’indirizzo gruppi@vivaticket.com.
- Per gli acquisti presso una rivendita
È necessario richiedere il rimborso presso il medesimo punto vendita in cui è stato effettuato l’acquisto. I termini per la richiesta sono consultabili nella sezione ANNULLI e POSTICIPI del sito www.vivaticket.it (raggiungibile al link:
https://shop.vivaticket.com/ita/annulli).