La Tenuta Cavalier Pepe presenta ufficialmente al Vinitaly di Verona, che si svolgerà dal 10 al 13 aprile 2022, la sua nuova creazione, Appio.
Appio si ispira alle tecniche dell’antica Roma: vinificazione e affinamento in anfore. Il nome rende omaggio all’antica Via Appia, che attraversava l’Irpinia intera.
Le anfore di ceramica, situate nel cuore della cantina, consentono al vino di evolvere, grazie alla leggera micro-ossigenazione durante il suo affinamento; peculiarità che conferisce lunga vita e grande bevibilità al vino.
L’occasione propizia per l’evento è Vinitaly, che si terrà quest’anno da domenica 10 a mercoledì 13 aprile (Pad. B Regione Campania – Stand 52, Area Irpinia – Camera di Commercio Avellino).
Già a partire dalla metà del III secolo a.C. la colonia romana di Aeclanum in Irpinia era luogo di transito di merci, di uomini e fusione di culture grazie alla regina delle strade, la Via Appia, costruita da Appio Claudio Cieco per collegare Roma a Brindisi. La Media Valle del Calore, dove si trova la Tenuta Cavalier Pepe, era già coltivata a vite aglianico. Volontà e passione sono le parole che oggi contraddistinguono la Tenuta, che coltiva le vigne nel più grande rispetto dell’equilibrio naturale del territorio, la Tenuta raccoglie i frutti che la natura offre grazie ad un lavoro rispettoso e paziente in vigna.
Appio è prodotto dalle uve aglianico provenienti da “Vigna Piergolo”, allevata a starseta su un terreno tipicamente argilloso, sabbioso e vulcanico a Luogosano, nel cuore della denominazione del Taurasi docg, ad una altitudine di 400 metri sul livello del mare, per una produzione limitata e numerata di circa 2.000 bottiglie all’anno. l risultato? Appio è un vino che interpreta pienamente il luogo di appartenenza, rivelando un carattere identitario ben definito. Un vino versatile con forte identità, strutturato, elegante, minerale e fruttato, dalla lunga storia per un brillante futuro.
Articolo pubblicato il: 6 Aprile 2022 22:09