Un grande evento dunque quello che si svolgerà venerdì 16 febbraio al Teatro Politeama, dove la grande artista partenopea si esibirà in un omaggio intenso e appassionato, in chiave folk d’autore, con il concerto “Teresa canta Pino”. Il tour nostalgico della cantautrice partenopea dedicato all’amico scomparso arriva dunque a Napoli, dopo aver emozionato il pubblico di oltre quaranta tra i più importanti teatri e festival italiani. Prima il disco-omaggio, patrocinato da Pino Daniele Trust Onlus e Campania Music Commission, poi un intero anno di tournée a cantare Pino, senza retorica, con l’energia, il ritmo e la sperimentazione, che hanno da sempre caratterizzato lo stile unico di questa grande artista della musica italiana.
Un concerto dai toni decisamente emozionante – prodotto da Arealive, in media partnership con Radio Punto Nuovo –, che sarà suddiviso in due parti: “‘O Scarrafone”, “Bella ‘mbriana”, “Je so’ pazzo”, e tutte le altre canzoni più belle che hanno reso indimenticabile la musica di Pino Daniele, per poi passare a “Voglia ‘e turnà”, “Pianoforte e voce”, “Aumm aumm”, celebri brani della De Sio, in un viaggio musicale che parte dagli anni ‘70 e arriva ai giorni nostri, senza alcuna nostalgia. Ad accompagnare Teresa, una line-up d’eccezione: Sasà Flauto (direzione musicale e chitarre), H.E.R. (violino), Pasquale Angelini (batteria), Francesco Santalucia (tastiere), Vittorio Longobardi (basso) e Claudio Giusti (fiati), in un irresistibile crescendo musicale, con finale a sorpresa. Un omaggio quindi non solo a Pino ma soprattutto alla città di Napoli e in particolar modo alla lingua napoletana, che tanto ha dato ai pezzi di entrambi gli artisti, che senza la loro “lingua” mai avrebbero potuto esprimere e trasmettere allo stesso modo quelle emozioni che ancora oggi ci fanno rabbrividire e ci conducono in quel mondo magico e fantastico che solo una città come Napoli, può regalare.
Articolo pubblicato il: 7 Febbraio 2018 0:49