venerdì, Novembre 8, 2024

Terremoto a Catania: 370 sfollati sono stati ospitati in albergo

- Advertisement -

Notizie più lette

Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Deboli scosse di terremoto sono state registrate anche durante la scorsa notte. Regione chiederà lo stato di calamità.

Sono 28 le persone rimaste ferite a causa del terremoto di magnitudo 4.8 che martedì notte ha colpito sei paesi etnei. Si registrano ingenti danni e 370 sfollati: per loro è stata trovata sistemazione in albergo. Non tutti hanno però voluto lasciare i propri luoghi, preferendo dormire in auto nonostante il freddo.

Intanto non si ferma lo sciame sismico nel Catanese a causa dell’attività dell’Etna. Nella notte sono state infatti registrate una decina di deboli scosse: la più forte (magnitudo 2.7) si è verificata alle 7,15 di questa mattina.

I vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini saranno quest’oggi sui luoghi del sisma, mentre nel pomeriggio è previsto un vertice in prefettura per fare il punto della situazione. Nei luoghi maggiormente colpiti dal sisma è in arrivo anche un team della Protezione Civile, mentre il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, riunirà la Giunta per dichiarare lo stato di calamità.

Terremoto a Catania, Ingv: “La forte sismicità non ci lascia tranquilli”

Stiamo potenziando i sistemi di rilevamento sismici e Gps della deformazione del suolo in quella zona -afferma Eugenio Privitera, direttore dell’Ingv di Catania-. La forte sismicità non ci lascia tranquilli. Vediamo come evolverà. La situazione ricorda quella dell’ottobre del 1984 che provocò un morto a Zafferana Etnea: è sempre la faglia di Fiandaca, che quando si muove fa danno.Terremoto a Catania: 370 sfollati sono stati ospitati in albergo Non ci sono relazioni tra l’Etna e lo Stromboli perché appartengono a due contesti geodinamici diversi e hanno sistemi di alimentazioni separate. Siccome sono due vulcani molto attivi -riporta “Il Mattino”- è alta la probabilità di una fase eruttiva nello stesso tempo, ma è puramente casuale. E inoltre, in questo momento, non è in eruzione, ma è soltanto cambiato il livello di allerta”.

Ultime Notizie