Manca ormai poco alle tanto temute, quanto discusse, prove Invalsi. La cui partecipazione da quest’anno diventa requisito d’ammissione all’Esame di Terza Media, ma non incide sulla votazione finale. Lo svolgimento e’ stato infatti anticipato ad aprile. E a Italiano e Matematica, per le nuove disposizioni previste dalla legge sulla Buona Scuola, si aggiunge l’inglese. Piu’ nel dettaglio, nella scuola primaria le prove sono confermate in seconda e quinta. Nell’ultima classe viene introdotta una prova in Inglese coerente con il Quadro comune europeo di riferimento delle lingue e con le Indicazioni nazionali per il curricolo.
Altra importante novita’ e’ che per la prima volta non si faranno piu’ con carta e penna, ma al computer (tramite cioè il cosiddetto CBT, computer based testing). Ecco il motivo per cui non potranno piu’ avvenire nello stesso giorno e alla stessa ora ed essere, di conseguenza, uguali per tutti gli studenti. Ma varieranno per ognuno di loro. Le domande dei quiz saranno create avendo come riferimento un repertorio molto vasto di questiti. I quali saranno, pero’, di uguale libello di difficolta’ e struttura.
Come sottolineato, lo svolgimento dovra’ avvenure in orari e giorni diversi all’interno di una finestra possibile che il Miur ha già fissato fra il 4 e il 21 aprile, preferibilmente in tre giorni diversi per ciascun allievo. Uno per italiano, uno per matematica e uno per inglese. Il tutto sempre a discrezione del Dirigente scolastico e in base alle esigenze organizzative (connessione Internet e possibilità di utilizzare supporti informatici) dello stesso istituto.
Mentre le prove di Italiano e Matematica proseguiranno secondo la continuita’ del passato.La prima sara’ composta da due sezioni: la Sezione 1, comprensione della lettura; e la Sezione 2, riflessione sulla lingua con approfondimenti sul lessico. Mentre la seconda riguardera’ i numeri, lo spazio e le figure, le relazioni e le funzioni, i dati e le previsioni. Valutando la conoscenza, l’argomentazione e la capacità di risolvere i problemi degli studenti.
Articolo pubblicato il: 26 Marzo 2018 16:34