NAPOLI– Grande serata al “The Black Hole” di Volla per la prima uscita del “Campionato Mondiale del Panino”. Un’emozionante sfida ad eliminatorie che coinvolgerà le carni provenienti da tutto il mondo e che decreterà il panino più buono della nota ed apprezzata catena di locali. In programma, tante tappe e serate con l’intento di promuovere un nuovo menù e tanti nuovi panini. Tant’è che per circa due mesi, i clienti dei pub “The Black Hole” che richiederanno la combinazione di panini proposti, avranno la possibilità di votare il loro preferito. A Volla, durante una coinvolgente serata, il primo appuntamento intitolato “Un Panino per il Cuore“ ha visto in campo tre protagonisti tutti campani: Hamburger di razza casertana, Hamburger di podolica irpina ed Hamburger di bufalo, il tutto imperniato sul tema centrale rappresentato dalla bontà e salubrità delle carni scelte e degli ingredienti utilizzati. Molti i presenti accolti dal proprietario del marchio “The Black Hole” Alfonso Daniel Agovino e tante le dichiarazioni raccolte. Tra queste, quella della biologa e nutrizionista Francesca Marino. “La carne- ha detto l’ideatrice del MySocialRecipe- è fonte principale di proteine ad alto valore biologico, vitamine e minerali. A livello nutrizionale è bene prediligere, alla carne proveniente dagli allevamenti intensivi, quella non trasformata industrialmente, perché conserva un profilo nutrizionale certamente più sano e sicuro soprattutto per quanto riguarda i grassi. Le scelte dichiarate da The Black Hole vanno nella giusta direzione perché selezionano carni di razze tracciabili, quali maialino di razza casertana, podolica e carne di bufalo, sane e buone”. Per il Professore Giuseppe Campanile del dipartimento di Veterinaria dell’Università Federico II di Napoli, invece, “La tipologia di queste razze e dell’allevamento di questi animali fanno sì che le caratteristiche funzionali delle carni siano importanti per la prevenzione di patologie cardio-vascolari. L’allevamento allo stato brado rende, inoltre, queste carni sostenibili anche dal punto di vista ambientale favorendo l’accumulo e la produzione di molecole che hanno un effetto fondamentale nel prevenire patologie e favorire un normale accrescimento degli individui.” Presente alla prima tappa del Campionato Mondiale del Panino, il giornalista enogastronomico e medico, Tommaso Esposito, ha parlato di un “panino che nasce come piatto unico, come ‘marenna’ per i lavoratori. Oggi – ha continuato Esposito- il panino deve recuperare queste caratteristiche di sana alimentazione grazie anche a quei requisiti nutrizionali fornitoci da carni della nostra cultura e della nostra regione.” Entusiasta per il suo progetto, il patron della catena di Pub “The Black Hole”, Agovino, ha infine illustrato come è nata l’iniziativa. “E’un percorso iniziato sei anni fa – ha detto- con la prima apertura del Pub di Portici. Provenendo da una famiglia di ristoratori e distributori (Dock Service) abbiamo incominciato lanciando i “Taddeus”, con l’intento di riportare la cultura del Pub unita alla buona cucina e il buon bere. Oggi vogliamo coniugare questi concetti con la managerialità e la cura del personale attraverso la formazione”. Sucesso annunciato quindi per il Contest del panino firmato “The Black Hole”, lo stesso che ha visto in prima linea al suo debutto, l’altro protagonista della famiglia, lo Chef Mirco Scognamiglio, ideatore dei panini della prima sfida. “Noi- ha spiegato il giovane maestro dei fornelli – cerchiamo di portare all’interno del Pub la buona cucina attraverso l’utilizzo di materie prime selezionate e tecniche di cucina contemporanea come la cottura a bassa temperatura, le marinature e le affumicature, con un occhio sempre attento al territorio, ma anche al meglio che ci viene proposto da tutto il mondo”.
di Giuseppe Giorgio