L’ultimo consiglio comunale di Torre del Greco si è rivelato a dir poco complesso per il sindaco Giovanni Palomba. All’ordine del giorno, come riporta “Metropolis”, c’erano l’approvazione delle tariffe Nu e del bilancio 2019. Incalzata dalle opposizioni sulla legittimità degli atti portati in aula, la maggioranza ha preso ripetutamente tempo, attraverso una lunga serie di sospensioni, provando a scaricare tutte le responsabilità su funzionari e dirigenti del settore ambiente.
Dopo l’ennesimo “stop tecnico”, il primo cittadino ha discusso con Carmela Pomposo, presidente della commissione bilancio, lasciando il Comune dopo aver minacciato le dimissioni. Subito dopo, alle 0.35, il consiglio comunale è ripreso, ma è stato ovviamente chiesto un rinvio della seduta per gli approfondimenti del caso sulle delibere contestate.
Le voci sulle dimissioni di Giovanni Palomba dalla carica di primo cittadino si sono fatte insistenti nelle ultime ore, ma è lo stesso sindaco a smentire tutto con un comunicato: “Non ho mai pensato in alcun momento -ha dichiarato Palomba- di lasciare la città, soprattutto in considerazione dei numerosi e difficili problemi che ci sono, ma, anche in vista delle tante progettualità che questa Amministrazione si è proposta di realizzare.
In riferimento alle vicende di ieri sera che hanno interessato i lavori del consiglio, mi preme sottolineare che i consiglieri di maggioranza – con senso di responsabilità e di unità – hanno ritenuto opportuno tenere in debito conto le istanze sollevate dai colleghi di opposizione, e, concedere così il tempo utile ai preposti uffici tecnici di rivisitare, laddove necessario, la materia oggetto della discussione.
Ringrazio, pertanto, i consiglieri tutti per gli spunti emersi in aula che ci permettono, oggi, di approfondire ulteriormente la discussione e ci mettono nelle condizioni di poter lavorare in modo adeguato ed efficiente a beneficio dei nostri cittadini. Con la ripresa del Consiglio comunale, già nella prossima settimana, e, nel prosieguo dei lavori, garantiremo -ha concluso il sindaco di Torre del Greco- la correttezza delle procedure e la legittimità degli atti in discussione”.
Articolo pubblicato il: 1 Marzo 2019 16:38