di Maria Sordino – È stato firmato ieri nella sede di Palazzo San Giacomo il contratto con la società spagnola CAF per la fornitura dei 10 treni della Linea 1 della Metropolitana di Napoli, per un totale 87,6 milioni di euro più IVA. A sottoscrivere il contratto Julen Barrutia alla presenza dell’assessore ai Trasporti, Mario Calabrese. Ne dà notizia un comunicato.
I nuovi treni della Metropolitana saranno così in tutto 20, per una spesa complessiva di 192 milioni suddivisi fra fondi Por, risorse del Patto per Napoli e mutui BEI. Questo quanto riportato nella nota. Le nuove vetture saranno dotate di impianto di condizionamento e sistemi per la riduzione del rumore, trasporteranno contemporaneamente fino a quattro carrozzelle per diversamente abili e circa 1.200 persone, di cui 130 sedute. Il primo dei 10 treni sarà consegnato entro il 2019 e i successivi ognuno a distanza di 30 giorni. La stipula del contratto per gli ulteriori 10 treni avverrà entro quest’anno.
La linea 1 della metropolitana di Napoli è stata la prima metropolitana su tracciato riservato della città: chiamata anche Collinare unisce il centro cittadino con la zona collinare del Vomero, la zona ospedaliera fino ad arrivare a Piscinola. Inaugurata nel 1993, nel corso degli anni sono state aggiunte numerose stazioni fino ad arrivare al numero di 18. Sono in costruzione e in progetto ulteriori prolungamenti: la linea in base ai lavori e ai progetti diventerà un vero e proprio anello ferroviario.
La linea 1 serve quindi complessivamente 18 stazioni, raggiungendo una pendenza massima di 55 ‰; per il trasporto all’interno delle stazioni, sono presenti 52 ascensori e 108 strumenti quali scale mobili, marciapiedi mobili, piattaforme elevatrici e montascale.
Effettua in un normale giorno feriale circa 242 corse dalle 6:00 alle 23:00, con una frequenza pari a 8 minuti nella maggior parte della giornata e con una velocità media di 32 km orari. La linea 1 effettua servizio prolungato il venerdì e il sabato con corse fino all’1.30 del mattino. In media, il servizio viene utilizzato ogni giorno da 135.000 viaggiatori nei giorni feriali e da 50.000 viaggiatori nei giorni festivi. Il completamento della linea 1 prevede la realizzazione di un «anello strategico» che si chiuderà a Piscinola passando per piazza Garibaldi, il Centro Direzionale e l’aeroporto di Capodichino: in questo modo verrà ampliata notevolmente la lunghezza della linea, che da 18 km diventerà di 25 km.
Il completamento della linea è previsto in due fasi:
Attualmente la frequenza minima garantita dei treni è di 7-8 minuti. La frequenza minima in estate è, invece, di 10 minuti.
Articolo pubblicato il: 11 Novembre 2017 15:42