I carabinieri hanno sequestrato in una pescheria di Trentola Ducenta 10 chili di vongole esposti al pubblico per la vendita, immersi in vasca ed imballate, senza alcun cartellino riportante le indicazioni obbligatorie.
Sequestro di pesce in due esercizi di Trentola Ducenta, nel Casertano, per diverse violazioni amministrative relative alla mancanza di etichette informative ritenute essenziali per i consumatori; sanzione per alcune migliaia di euro ai titolari.
I carabinieri forestali di Marcianise, in questi giorni impegnati in controlli a tappeto in vista dei cenoni di fine ed inizio anno, hanno infatti sequestrato in una pescheria 10 chili di vongole esposti al pubblico per la vendita, immersi in vasca ed imballate, senza alcun cartellino riportante le indicazioni obbligatorie quali: il nome scientifico della specie e il metodo di produzione (pescato, pescato in acque dolci, allevato).
Nel secondo esercizio sono stati invece sequestrati circa 20 chili di tonno, spigole, orate, merluzzi, alici, tutti esposti al pubblico senza alcun cartellino. In entrambi gli esercizi è stata accertata anche la presenza di shopper irregolari, non rispondenti cioè ai requisiti di legge circa la biodegradabilità, la compostabilità e la presenza del contenuto minimo di materia prima rinnovabile.