Nella giornata di ieri, mercoledì 9 ottobre, dopo un’indagine coordinata dalla Procura presso il Tribunale di Napoli Nord, i Carabinieri della Stazione di Trentola Ducenta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord nei confronti di un 50enne e un 52enne di Arzano, accusati di rapina e furto di auto con destrezza.
L’inchiesta è scattata in seguito alle denunce presentate da ultrasessantacinquenni, che lamentavano di aver subito il furto della propria auto e, in un caso, la rapina, poiché la vittima era stata anche minacciata.
Le indagini, svolte grazie anche all’acquisizione di immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, hanno consentito scoprire che i malviventi utilizzavano la cosiddetta tecnica del bullone.
Simulando la perdita di un bullone della ruota, infatti, essi avvicinavano il conducente dell’auto informandolo del fatto che pochi metri prima aveva perso un pezzo della vettura. Con questo espediente, gli indagati inducevano l’inconsapevole vittima a scendere dal veicolo per verificarne le condizioni e, approfittando del fatto che in alcuni casi l’auto era ancora in moto, mettevano a segno il furto.
Articolo pubblicato il: 10 Ottobre 2019 11:18