Gli appuntamenti della settimana del Trianon Viviani si aprono martedì 8 marzo, alle 21, con la performance partecipata “Un teatro tutto per sé”, curata da Marina Rippa, per rendere omaggio all’universo delle donne. Seguirà, mercoledì 9 marzo, alle 21, la nuova tappa di “Terræmotus Neapolitan Talent” (Tnt), il contest delle nuove voci “esplosive”. Quindi, giovedì 10 marzo, alle 17, Pasquale Scialò, che darà il via al ciclo di “conferenze cantate” Città cantante. La settimana del teatro della Canzone napoletana si chiuderà con il musical “Adagio Napoletano. Cantata d’ammore” di Bruno Garofalo con la compagnia Stabile della canzone napoletana, in scena venerdì 11 e sabato 12, alle 21, e domenica 13 marzo, alle 18.
Martedì 8 marzo, alle 21, il Trianon Viviani rende omaggio all’universo delle donne ospitando Un teatro tutto per sé, una performance partecipata che racconta un progetto lungo quindici anni, a cura di Marina Rippa e la collaborazione di Monica Costigliola, Fiorella Orazzo, Sara Petrachi.
L’iniziativa, che rientra nell’àmbito del progetto il Teatro delle Persone, ideato e curato dal regista Davide Iodice, è anche l’occasione per raccontare il progetto nato proprio al teatro Trianon nel 2007 e ancora presente nel quartiere, attraverso un’azione collettiva che vede impegnate tutte le donne coinvolte. Biglietto unico 5 euro.
Mercoledì 9 marzo, alle 21, la nona puntata del contest del teatro della Canzone napoletana, alla ricerca delle nuove voci “esplosive”. Ideato dal direttore artistico Marisa Laurito e presentato da Gennaro Monti con Tiziana De Giacomo, il talent show vede i concorrenti – da cinque a sette per serata – che si esibiscono sul palco del teatro, per il pubblico presente in sala e per i navigatori collegati in diretta streaming sulla pagina Facebook del Trianon Viviani.
Giovedì 10 marzo, alle 17, Pasquale Scialò apre il suo ciclo di conferenze cantate “Città cantante”. Con cadenza settimanale, fino al 31 marzo prossimo, il compositore e musicologo, docente di Musicologia e Storia della Musica all’università suor Orsola Benincasa di Napoli, darà vita a quattro incontri parlati, cantati, suonati con proiezioni di documenti, filmati, immagini inedite, per raccontare con una scansione cronologica e tematica le tappe di un bene emozionale dell’umanità come la Canzone napoletana e dei suoi significativi protagonisti.
Il ciclo Città cantante ha lo scopo di divulgare, con un approccio interdisciplinare, questa multiforme letteratura di musica vocale, a partire dalla recente pubblicazione della Storia della canzone, scritta da Scialò per l’editore Neri Pozza.
Gli incontri, della durata di poco più di un’ora, rivolti ad appassionati, amatori, studiosi, studenti liceali e universitari, prevedono la partecipazione di esperti, musicisti e cantanti dediti con rigore allo studio e all’interpretazione delle diverse forme di questo repertorio.
Al primo appuntamento, intitolato “Canzone in cerca d’autore: salotti, zuffe di pesce e improvvisautori”, partecipano il cantante e tammorraro Romeo Barbaro, il soprano Nunzia De Falco, il pianista Franco Pareti, la musicologa Francesca Seller e il cantante chitarrista Antonio Siano. Biglietto unico 10 euro, ridotto per studenti 7 euro.
Venerdì 11 e sabato 12, alle 21, nonché domenica 13 marzo, alle 18, torna in scena “Adagio Napoletano, Cantata d’ammore”, la produzione principale del Trianon Viviani.
Il musical, dal ricco cast di attori, cantanti, danzatori e musicisti, è un viaggio nelle melodie partenopee del Novecento, un susseguirsi di quadri singoli e indipendenti che spaziano tra varie stagioni ed emozioni in uno scenario altamente evocativo delle atmosfere, dei luoghi e delle immagini che costituiscono la componente estetica della città.
Scritto dallo stesso Garofalo, con la collaborazione ai testi di Karima Campanelli e Raffaele Esposito, Adagio Napoletano è interpretato da Ciro Capano, Susy Sebastiano, Francesco Malapena, con la partecipazione straordinaria di Gigio Morra, e da Angelica Caliendo, Laura Lazzari, Matteo Mauriello, Salvatore Meola, Gennaro Monti e Nadia Pepe.
Articolo pubblicato il: 7 Marzo 2022 16:19