La donna trovata morta a Ischia in casa inizialmente sembrava colta da un malore, ma poi la realtà, secondo i militari dell’Arma dei carabinieri, si è mostrata molto diversa, portando all’arresto del compagno.
Hanno litigato, lui l’ha spinta, lei e’ caduta ed e’ morta. E’ questa la prima ricostruzione della dinamica del decesso di una donna polacca di 43 anni in un comune di Ischia, Serrara Fontana. A chiamare i carabinieri, e’ stato il personale sanitario del 118, sul posto per un primo intervento. La donna viveva con un isolano 39enne, e gia’ in passato lo aveva denunciato per maltrattamenti in famiglia.
L’uomo si trova in carcere a Napoli con l’accusa di omicidio preterintenzionale: si attende l’autopsia
A prima vista sembrava una morte per malore, ma poi i militari dell’Arma hanno accertato che c’era stato in precedenza un diverbio aspro tra i due, che aveva portato l’uomo a spingere la donna e questa era finita a terra. Sara’ solo l’autopsia a dire se la morte e’ stata determinata da una lesione interna, oppure da un infarto, dato che sul corpo non ci sono ferite evidenti. L’uomo, intanto, e’ stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale e si trova, adesso, in carcere a Napoli.