Cronaca di Salerno: indagini su un gruppo di cui erano parte commercialisti, imprenditori e faccendieri. Avrebbero avuto erogazioni Inps non dovute.
54 persone a processo dopo una maxi indagine concentrata su una serie di truffe ad Inps e Agenzia delle Entrate. Il gup Leda Rossetti ha fissato l’inizio del processo per il prossimo 13 novembre, dinanzi al primo collegio del tribunale di Nocera Inferiore. Altre due persone, tra cui un imprenditore, hanno definito la loro posizione patteggiando una pena di 8 mesi e di 2 anni e 10 mesi.
Come riporta “Il Mattino”, l’inchiesta, ribattezzata “Leonardo” (nome di una delle ditte riconducibili ad un antiquario di Gragnano, considerato la mente del “sistema”), coinvolge imputati residenti nell’Agro nocerino sarnese e nel Napoletano.
La lunga attività investigativa (partita nel 2016) è stata condotta dai Carabinieri della sezione di p.g., che hanno ricostruito le basi del “sistema”. Tale sistema era basato sulla costituzione fittizia di rapporti di lavoro alle dipendenze di diverse società, allo scopo di conseguire indebitamente prestazioni previdenziali.
Commercialisti ma anche professionisti, avrebbero creato dal nulla società vuote, poi intestate a dei prestanome, utili per assumere e poi licenziare i lavoratori. Ciò accadeva dopo aver maturato tutti i presupposti di legge per beneficiare di maternità, malattia e disoccupazione.
Il danno calcolato per l’Inps fu di circa due milioni di euro, con molte truffe che sarebbero state perpetrate anche sui rimborsi Iva: oltre all’Inps, anche l’Agenzia delle Entrate risulta quindi parte offesa nel procedimento.