Si tratta di uno dei tumori ovarici più grandi al mondo ed è stato asportato a una paziente di 52 anni.
La donna aveva iniziato a prendere peso, nonostante non ci fossero state variazioni nella dieta. La pancia si gonfiava pur non essendo incinta. Si è rivolta allora a un medico che le ha diagnosticato il cancro ovarico, come riporta anche il Daily Mail.
Fortunatamente il tumore non aveva compromesso altri organi così, una volta asportata la massa enorme, la paziente si è rapidamente ripresa ed è stata dimessa il giorno dopo l’operazione.
Già nel 2018, negli Stati Uniti, è stato rimosso un tumore record di 60 chilogrammi con un diametro di quasi un metro (90 centimetri). La donna, del Connecticut, all’epoca dell’intervento aveva 38 anni.
Oltre all’enorme massa tumorale, sviluppatasi nell’ovaia sinistra, i medici hanno dovuto asportare anche quasi 3 chilogrammi di tessuto addominale e una grande quantità di pelle in eccesso, ‘stirata’ dalla pressione del tumore.
Anche per la paziente americana il primo sintomo è stato l’aumento di peso: quasi cinque chilogrammi a settimana.
I tumori ovarici di questo tipo, detti mucinosi, sono tra i più grandi che si possono sviluppare, ma quello asportato alla donna del Connecticut è uno dei più massicci dell’intera storia medica. Il record spetta, però, a una massa tumorale di ben 137,4 chilogrammi, asportato a una donna nel 1994.
Articolo pubblicato il: 26 Agosto 2020 8:17