Dopo Altroconsumo, anche l’Antitrust interviene sulla vicenda del bagaglio a mano che vede protagonista la compagnia aerea Ryanair, avviando un procedimento di sospensione pratica commerciale scorretta.
Pagare in più per il bagaglio a mano su Ryanair non è corretto. Dopo che a settembre Altroconsumo ha denunciato la pratica che ha colpito migliaia di viaggiatori oggi l’Antitrust interviene e avvia verso Ryanair un procedimento di sospensione pratica commerciale scorretta. Lo ha reso noto l’associazione Altroconsumo specificando che l’azienda ha nove giorni per ribattere e far valere la propria tesi.
Per l’Antitrust c’è un danno per i consumatori costretti a pagare un supplemento rispetto alle tariffe standard della compagnia per un servizio – lo spazio per il bagaglio a mano grande – che è un elemento essenziale del contratto di trasporto.
Un danno per migliaia di viaggiatori
Commenta Ivo Tarantino, responsabile Relazioni esterne Altroconsumo: “Migliaia di viaggiatori ci hanno tempestato di chiamate e messaggi per protestare sul pagamento in più, non dovuto secondo la nostra Organizzazione e le altre associazioni di consumatori in Europa, con cui stiamo portando Ryanair in tribunale. Insieme faremo fronte contro chi si inventa sovrapprezzi a servizi già pagati, speculando sulle spalle di chi viaggia”.
I consumatori – conclude la nota – potranno trovare informazioni su come far valere i propri diritti nei confronti di Ryanair attraverso l’hub online di Altroconsumo Partiamo insieme.