Cronaca di Napoli: maxiblitz delle forze dell’ordine al rione Salicelle di Afragola (dove sono state fatte esplodere sette bombe in dieci giorni).

Dopo quello della scorsa settimana, nuovo blitz delle forze dell’ordine al rione Salicelle, roccaforte della cosca Bizzarro-Barbato di Afragola, città in cui sono esplose sette bombe in dieci giorni.

Come riporta “Il Mattino”, ieri pomeriggio una task force composta della Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia locale e Vigili del Fuoco ha passato al setaccio questo difficile quartiere. Il bilancio parla di due arresti, una pistola con relative munizioni sequestrate, 22 persone denunciate alla Procura di Napoli Nord e 150 persone controllate (tra le quali 62 con precedenti penali). Inoltre, uno dei detenuti agli arresti domiciliari è stato denunciato per evasione, mentre 20 sono state le perquisizioni domiciliari a personaggi legati alla cosca. Contributo importante anche delle unità cinofile, che hanno scoperto qualche decina di grammi di droga.

Le manette sono scattate per Ciro Talotti (35enne con precedenti di polizia) e Mario Fiorbello (22enne di Afragola). Nell’abitazione di Talotti sono stati rinvenuti 41 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e la somma di 700 euro, divise in banconote di vario taglio, oltre a una tv che, all’interno della cucina, era collegata ad un sofisticato sistema di videosorveglianza (con il quale controllava tutto il perimetro esterno dell’edificio). L’uomo è stato arrestato e condotto presso il carcere di Poggioreale. Mario Fiorbello è stato invece arrestato in flagranza di reato, mentre a bordo della sua auto, cedeva una dose di hashish ad un tossicodipendente. Nel corso della perquisizione nella sua abitazione, gli agenti hanno rinvenuto un centinaio di bustine di plastica, utilizzate per confezionate le dosi, un coltellino per tagliare l’hashish e due bilancini di precisione.

Grazie ai vigili del fuoco, sono state abbattute grate di ferro e cancellate abusive. Diciotto residenti del rione Salicelle sono stati denunciati perché avevano rioccupato abusivamente altrettanti box condominiali, sgomberati appena tre giorni fa. I locali sono stati nuovamente sequestrati e le masserizie contenute affidate in custodia alla polizia municipale.