Ultimissime Calcio Napoli: stasera gli azzurri affronteranno i bianconeri con l’obiettivo di andare a +7.
di Luigi Maria Mormone – Il grande giorno per il Calcio Napoli è arrivato. Stasera gli azzurri affronteranno in un San Paolo stracolmo la Juventus, con l’obiettivo di aumentare il vantaggio sui bianconeri a +7 e di dare un segnale fortissimo a un campionato che mai come quest’anno vede il Napoli convinto di poter ottenere il terzo scudetto della propria storia. Napoli-Juventus è da sempre definita in tanti modi: “Nord” contro “Sud”, “Palazzo” vs “Contropotere”, “Tradizione” contro “Novità”, tutte definizioni ancora più accentuate se in palio c’è il titolo di campione d’Italia, che i bianconeri detengono da sei anni con gli azzurri ormai storici antagonisti. Maurizio Sarri ha un solo dubbio di formazione, che dovrebbe però vedere scendere il campo Mario Rui in luogo di Maggio. La formazione napoletana sarà dunque la seguente: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik (deciso a eguagliare proprio stasera il record di 115 gol appartenente a Maradona); Callejon, Mertens e Insigne. I tre attaccanti azzurri avranno di fronte Buffon e una difesa a 3, composta da Barzagli, Benatia e Chiellini. Centrocampo a 4 con Cuadrado (o De Sciglio se il colombiano non dovesse farcela), Khedira, Pjanic e Alex Sandro. Il grande dilemma riguarda l’attacco: Higuain è infatti tra i convocati e potrebbe partire titolare con una fasciatura alla mano operata, mentre il croato Mandzukic è rimasto a Torino per problemi muscolari. Se l’ex dal dente avvelenato non dovesse farcela a partire titolare, giocherebbe Dybala come centravanti (supportato da Douglas Costa e Bernardeschi). Come ormai scaramantica tradizione, Maurizio Sarri non parla alla vigilia dei match di campionato, mentre Massimiliano Allegri assegna ai partenopei il ruolo di favoriti per il tricolore, senza risparmiare qualche frecciata al collega-avversario. “Al momento abbiamo fatto il cammino che dovevamo fare, è il Napoli che sta facendo delle cose straordinarie –ha detto l’ex tecnico del Milan- Hanno vinto 12 partite e ne ha pareggiate solo due, bisogna fargli i complimenti. Per noi è un buon test in vista dell’Olympiakos, la prima partita decisiva della stagione. Sarri si lamenta perché gioca la Champions? Non gli sto più dietro, una volta ce l’ha col campo, un’altra col fatturato, secondo me è una strategia per creare confusione”. Napoli-Juventus è insomma già cominciata mediaticamente, con i tifosi azzurri che hanno tra l’altro accolto ieri sera i campioni d’Italia con uno striscione ironico, riferito alla scorsa finale di Champions League persa col Real Madrid: “3 giugno godo ancora – sono un miserabile”. La parola passerà al campo stasera alle 20-45 e i tifosi azzurri si augurano che la data dell’1 dicembre 2017 possa essere incisa a lettere d’oro nella storia del calcio Napoli.