Il Center for Near-Earth Object Studies della Nasa sostiene che un asteroide gigante passerà a 5,3 milioni di chilometri dalla Terra nella notte tra il 14 e 15 settembre. Questa grande roccia spaziale è stata chiamata 2000 QW7, è larga ben 290 metri e lunga 650 (è dunque più grande dello Shard of Glass, l’edificio più alto di Londra, che misura 310 metri in altezza). L’asteroide dovrebbe transitare a 3,3 milioni di miglia dall’orbita terrestre, viaggiando alla velocità di 23.174 chilometri orari, ovvero 14.400 miglia.
L’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, rassicura che l’asteroide non rappresenta un pericolo per la Terra. “Si tratta -ha dichiarato Masi all’Ansa- di un corpo spaziale noto, perchè appartiene alla cerchia degli asteroidi potenzialmente pericolosi, in quanto arriva ad una distanza inferiore a 7.5 milioni di chilometri dalla Terra e ha un diametro superiore a 150 metri, che sono le due misure che fanno scattare la sorveglianza. È un passaggio interessante ma che comunque non rappresenta il minimo problema per la Terra”.
Essendo un corpo già conosciuto, la testata britannica “Indipendent” ricorda inoltre che l’asteroide è in orbita attorno al Sole e si avvicina alla Terra all’incirca ogni 20 anni. L’ultima volta che è stato avvistato dalle parti della Terra era l’1 settembre 2000. Secondo gli scienziati è stato un asteroide grande circa 30 volte il 2000 QW7 ad essere considerato il responsabile della distruzione dei dinosauri.
È difficile prevedere se o quando asteroidi di tali dimensioni possano colpire la Terra, ma stando alle stime degli astronomi, nel 2029 si avrà la possibilità di studiare una roccia spaziale imponente che passerà a soli 31.000 km dal nostro Pianeta.
Articolo pubblicato il: 28 Agosto 2019 11:34