Universiadi: accelerata per tentare di risolvere in tempi rapidi il problema della sede del villaggio olimpico per Napoli 2019.
Il problema più grosso per le Universiadi 2019 a Napoli sembra essere quello del villaggio olimpico. Se prima si puntava tutto sulle casette prefabbricate nella Mostra d’Oltremare (progetto sostenuto da Coni, Fisu, Comune di Napoli e dal commissario per le Universiadi Luisa Latella, con opposizione da parte del governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca), ora sembra prendere quota (come riporta “Il Mattino”) l’ipotesi di una nave-hotel nel porto di Salerno. Si accelera inoltre per quanto riguarda la questione supercommissario. Martedì 24 luglio giungerà infatti in Consiglio dei Ministri il provvedimento legislativo relativo alle Universiadi, che supererà l’attuale gestione con la nomina di un supercommissario. Il nome sarà scelto dal Governo, in base ad una indicazione che verrà fornita dalla Regione Campania.
Universiadi, consegna delle infrastrutture entro il 31 maggio 2019
Intanto, nella bozza del decreto “milleproroghe” è stato spostato di un mese il termine per la consegna delle infrastrutture per i giochi universitari in programma a Napoli dal 3 al 14 luglio 2019. La scadenza, che prima era indicata al 30 aprile 2019, come richiesto dalla Federazione internazionale sport universitari, viene invece fissata al 31 maggio del prossimo anno. Trenta giorni in più potrebbero essere determinanti per completare gli interventi in alcuni impianti, per i quali sono previsti lavori dalla durata di otto mesi. Visto che i cantieri dovrebbero aprire nel mese di agosto, si rischiava troppo prevedendo di concludere il restyling esattamente dopo 240 giorni: un mese in più potrebbe essere a questo punto davvero importante per completare il tutto. Una cosa è comunque certa: bisogna dare una sterzata all’evento, senza alimentare il rischio (ancora concreto) per cui salti questa manifestazione di risonanza mondiale, sulla quale ci sono stati finanziamenti per ben 290 milioni di euro.