La procura di Nocera Inferiore sta indagando sui risultati dei test di accesso all’università di Fisciano. In particolare, nel mirino sono finiti i test di tre studenti (uno della facoltà di Farmacia e due di Medicina), che sarebbero stati alterati affinché risultassero idonei all’interno della graduatoria, con la possibilità poi di potersi immatricolare.
Gli studenti risultavano dunque iscritti senza mai aver mai concluso positivamente le prove d’ammissione. Inoltre, nei sistemi informatici dell’Università risultava che avessero anche acquisito dei crediti formativi per prove ed esami che, in realtà, non avevano sostenuto. Infine, i tre studenti erano in regola con il pagamento delle tasse benché non avessero mai pagato.
Come riportato da “Il Mattino”, nel registro degli indagati sono finite nove persone: i tre studenti, cinque genitori e un impiegato amministrativo dell’Università di Fisciano abilitato all’accesso al sistema informatico. L’inchiesta è partita dallo stesso ateneo, che aveva rilevato le anomalie procedendo alla cancellazione di uno degli aspiranti studenti di Medicina.
Il fascicolo è stato trasferito alla procura di Salerno, in quanto il reato di accesso abusivo a sistema informatico ha una competenza distrettuale. Le altre ipotesi d’accusa sono abuso d’ufficio e truffa in concorso.
Articolo pubblicato il: 16 Ottobre 2018 10:15