di Luigi Maria Mormone – Il mondo universitario italiano si prepara ad un settembre davvero difficile. Più di 5000 tra professori e ricercatori universitari di 79 differenti università sono infatti in sciopero per denunciare ben cinque anni di blocco degli scatti salariali nei loro confronti (essi sono tra l’altro l’unica categoria pubblica cui si applica questa restrizione). L’agitazione è scattata dopo la creazione del Movimento per la Dignità della Docenza Universitaria, promosso da Carlo Vincenzo Ferraro, docente del Politecnico di Torino. Si tratta di un comitato spontaneo di ricercatori e professori che ha creato a tal proposito un documento, firmato da quattro docenti di diverse Università italiane, il Politecnico di Torino, la Federico II di Napoli, l’Università di Bologna e Roma Tre.
Articolo pubblicato il: 29 Agosto 2017 9:15