Dopo la prova per il corso di laurea in Veterinaria, nella giornata di oggi, giovedì 3 settembre, si è svolto a Napoli anche il test d’ingresso per Medicina. Come riporta “Il Mattino”, ad ospitare la procedura è stato ancora una volta il complesso di Monte Sant’Angelo a Fuorigrotta, dove stamattina si sono recati i 4508 candidati, suddivisi in 73 aule, raggiunte attraverso un percorso obbligato con sanificatori, e il cui ingresso è stato contingentato a cinque persone alla volta.
Si è infatti trattato dei primi test d’ingresso all’epoca del Covid 19, per cui ogni candidato ha indossato la mascherina durante la prova e all’ingresso, oltre ad aver consegnato una autocertificazione prima dell’inizio della prova (documento in cui dovevano essere indicati stato di salute e i mancati contatti con persone positive al virus).
Per ora c’è però un grosso punto interrogativo sugli iscritti che hanno avuto contatto con il virus e che quindi stamattina non hanno potuto sostenere la prova. È dunque probabile l’arrivo dei ricorsi da parte dei candidati impossibilitati a partecipare: “Non abbiamo ancora indicazioni dal ministero per quando riguarda eventuali prove di recupero”, ha dichiarato il presidente di commissione dei test della Federico II, Michele Nicolò.
Articolo pubblicato il: 3 Settembre 2020 17:05