Vaccino anti Covid 19: sono arrivate stamattina nuove forniture all’aeroporto militare di Capodichino a Napoli. Mostra d’Oltremare: Asl Napoli 1 distribuisce i numeri per evitare lunghe file.
La giornata di ieri, domenica 10 gennaio, è stata caratterizzata da alcune polemiche riguardo le dosi di vaccino anti Covid 19 in Campania.
Il governatore Vincenzo De Luca aveva infatti dichiarato lo stop alla campagna di vaccinazione, alla luce dell’esaurimento delle scorte (le prime due settimane hanno visto la Campania come la regione con la più alta percentuale di somministrazione delle dosi ricevute, addirittura il 90%). “Ho segnalato il problema al commissario Arcuri, sollecitando un invio immediato -ha scritto De Luca sui social- martedì dovrebbero arrivare nuove forniture, ed è necessario che questo avvenga, riequilibrando i nostri quantitativi. Così come è necessario e urgente l’invio di personale aggiuntivo per le vaccinazioni, per far fronte alla situazione di forte sottodimensionamento del nostro personale nella quale si sta lavorando.
Voglio ringraziare tutte le nostre strutture sanitarie per i risultati straordinari conseguiti pure in carenza di personale. La campagna vaccinale sarà nei prossimi mesi la nostra priorità, per portare la Campania fuori dall’epidemia e verso una vita normale”.
La prima risposta c’è stata con un giorno di anticipo, visto che, come anticipato dal commissario straordinario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri, già stamattina sono arrivate nuove dosi di vaccino. Le nuove forniture sono arrivate intorno alle 8 all’aeroporto militare di Napoli e sono poi partite verso le varie destinazioni a bordo di un tir refrigerato – le fiale hanno bisogno di essere conservate a una data temperatura – scortato dalla Polizia Municipale e dalla Polizia di Stato. La campagna vaccinale può dunque proseguire in tutta la Campania, come anche alla Mostra d’Oltremare di Napoli dopo le polemiche sulle lunghe file (che il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, aveva definito “indegne di un Paese civile“).
Come riporta “Repubblica”, dopo le lunghe attese di venerdì e sabato, il terzo giorno di vaccinazione non ha visto code.
Per evitare disagi, la Asl Napoli 1 ha infatti distribuito dei numeri all’esterno della Mostra per indicare le fasce orarie in cui presentarsi. Le guardie giurate hanno distribuito pacchetti di 500 numeri alla volta, scaglionando gli orari di ingresso.