Vaccino anti Covid 19: il 29 dicembre arriverà il parere dell’Agenzia europea del farmaco sul vaccino Pfizer/BioNTech (il 12 gennaio il verdetto sul vaccino Moderna). Arcuri: “Piano vaccini parte a gennaio 2021”. 340mila dosi in Campania.
Pfizer e BioNTech hanno depositato la domanda di autorizzazione del loro vaccino contro il Covid 19 presso l’Ema (Agenzia europea del farmaco) e puntano ad iniziare la distribuzione dalla fine di dicembre. L’esito della valutazione del vaccino (i cui studi hanno già dimostrato una efficacia pari al 95%) è atteso per il 29 dicembre. Il 12 gennaio 2021, invece, è atteso il verdetto sul vaccino Moderna (i cui studi hanno dimostrato un’efficacia pari al 94%, addirittura del 100% nei casi severi).
Entrambe le valutazioni, spiega l’Ema, procederanno secondo una “tempistica accelerata. Un parere sull’autorizzazione all’immissione in commercio potrebbe essere emesso entro poche settimane, a seconda che i dati presentati siano sufficientemente solidi e completi per dimostrare la qualità, la sicurezza e l’efficacia del vaccino”.
Arcuri: “Piano vaccini parte a gennaio”
In Italia, Domenico Arcuri (Commissario straordinario per il coordinamento delle misure occorrenti anti Covid) sarà il responsabile del piano di distribuzione dei vaccini. Durante una videoconferenza con le Regioni, Arcuri ha sottolineato che “il piano esecutivo vaccinale è pronto, ma diventerà operativo quando i vaccini avranno le autorizzazioni di immissione in commercio”.
Il commissario ha inoltre evidenziato che “le autorizzazioni potrebbero arrivare per la fine di gennaio”: da quella data in poi potrebbe scattare il piano di vaccinazione (che dovrebbe coinvolgere anche Esercito e Protezione civile).
La speranza, dunque, è che da gennaio 2021 arriveranno le già annunciate 3,4 milioni di dosi utili per 1,7 persone (il vaccino richiederà infatti un richiamo dopo la prima iniezione, da fare dopo tre settimane).
Vaccino anti Covid 19: in Campania 340mila dosi
Alla Campania andranno inizialmente 340mila dosi del vaccino Pfizer, destinate a 170mila persone: “Abbiamo inserito nella rosa per i primi 170mila vaccini in doppia dose tutto il personale degli ospedali, i medici di base, i dipendenti del 118, delle cliniche private convenzionate, dei laboratori privati e anche delle farmacie – ha recentemente affermato Ugo Trama, dirigente dell’Unità di Crisi della Regione Campania- Abbiamo abbracciato tutto l’arco dell’assistenza sanitaria e siamo arrivati a 120mila persone. Ci rimarrà quindi una prima quantità di vaccini che riserveremo ai malati cronici più gravi e a rischio come gli oncologici e i diabetici”.
L’Unità di crisi è inoltre al lavoro per individuare strutture per ogni provincia dove avverrà la somministrazione. Tra le basi possibili, anche l’aeroporto di Capodichino, visto che i dirigenti della Gesac hanno già avuto contatti con la Desmon (azienda di Nusco specializzata nella produzione dei super-congelatori per la conservazione a -75 gradi).