Si avvicina sempre di più l’arrivo del vaccino italiano anti Covid 19. Prosegue all’ospedale Cotugno di Napoli la sperimentazione del siero di Reithera, azienda di Pomezia con tra i suoi ricercatori numerosi esponenti di Ceinge e Federico II.
Tale vaccino (che utilizza un meccanismo simile a quello di AstraZeneca e Johnson & Johnson) è infatti passato alla fase 3, l’ultima prima dell’immissione sul mercato, sulla quale ha avuto parere positivo anche dall’Ema.
Si attende adesso l’ok dell’Aifa, poi si partirà con la sperimentazione di massa: “Su 923 persone sane, ne abbiamo selezionate 83 – ha dichiarato a “Il Mattino” Rodolfo Punzi, direttore del dipartimento di Infettivologia del Cotugno – Di questi 65 hanno avuto inoculato il vaccino (in singola o in doppia dose) e 28 un placebo (niente farmaco) senza che nessuno sapesse in quale gruppo fosse stato arruolato”.
Tra loro, nessuno ha avuto effetti avversi gravi, e il 99% dei vaccinati aveva uno scudo immunitario attivo anche contro le varianti.
Articolo pubblicato il: 14 Luglio 2021 16:15