Stamattina, a Vairano Patenora, militari del Comando Stazione Carabinieri di Vairano Scalo hanno dato esecuzione a tre obblighi di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria, con divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi da essa frequentati, nei confronti di due 20enni e un 19enne.
Gli indagati sono indiziati di concorso in violazione di domicilio aggravata, lesioni personali aggravate, minaccia aggravata, detenzione e porto illegale di strumenti da punta o taglio, oggetti atti ad offendere (nella fattispecie due bastoni e una spranga di ferro), con l’aggravante di avere commesso il fatto per futili motivi.
Lo scorso 24 gennaio, la vittima dell’aggressione era andato a casa della ex, con cui fino a poco tempo prima conviveva (i due hanno anche un figlio), per riprendersi i mobili di sua proprietà, ma se n’è tornato con lividi e contusioni perché è stato malmenato dall’attuale compagno della donna e da altre persone.
Tutto è nato da una lite con la donna, la quale ha avvisato l’attuale compagno, il quale, unitamente agli altri, ha fatto irruzione in casa forzando la porta d’ingresso. La vittima è stata aggredita con bastoni e spranghe di ferro (oltre che minacciata di morte), finendo in ospedale con vari giorni di prognosi da parte del pronto soccorso dell’ospedale di Piedimonte Matese. Coinvolti anche due minorenni, che non avrebbero esitato a partecipare all’aggressione.
Articolo pubblicato il: 18 Marzo 2019 18:09