Cronaca di Salerno: retata dei Carabinieri in Valle dell’Irno. Documentata responsabilità degli indagati in merito a numerosi episodi di spaccio di cocaina ed eroina.
Blitz dei Carabinieri all’alba di oggi contro le piazze di spaccio di droga in Valle dell’Irno. Come riportato da “Il Mattino”, gli arrestati, giovani e incensurati, si rifornivano di eroina e cocaina inviando propri corrieri nel Napoletano e spacciando le sostanze stupefacenti a Mercato San Severino, Castel San Giorgio e Siano.
Le accuse per Giuliano D’Andrea, Luigi Rainone, Luciano Scafuro e Paolo Rescigno sono di concorso in detenzione e spaccio di droga. Ai domiciliari sono finiti Emilio Ceruso e Guerino Amabile. Per Francesco Rescigno, Giovanni Iannone e Giuseppe Di Giovanni il gip del Tribunale di Salerno – su richiesta della Procura di Nocera Inferiore – ha disposto il divieto di dimora nel Salernitano. Giuliano D’Andrea, 29 anni, incensurato, gestiva la piazza di Mercato San Severino facendo utilizzare ai suoi pusher un cellulare, che dovevano passarsi quando iniziavano “il turno” di mattina o pomeriggio. Il 21enne Paolo Rescigno, invece, gestiva quella di Siano, utilizzando come base la casa del fratello Francesco.
Le indagini (avviate nell’ottobre 2018 e condotte dalla compagnia di Mercato San Severino) hanno consentito ai militari di documentare le responsabilità degli indagati in merito a numerosi episodi di spaccio di cocaina ed eroina.
Tali misure cautelari si aggiungono agli arresti operati in flagranza di sei corrieri, sorpresi mentre trasportavano la droga suddivisa in involucri sigillati, composti da 50 grammi di cocaina e 110 grammi di eroina. Numerosi assuntori di droga sono inoltre stati segnalati all’autorità amministrativa.