Oltre 30mila visitatori (con un incremento del 42 per cento per quelli provenienti dalle regioni del Nord Italia, tra cui Lombardia, Veneto e Piemonte), quasi 5mila partite Iva, boom sui social: sono alcuni dei numeri della XXI edizione di Vebo, la Fiera internazionale della bomboniera, casa, regalo e design, conclusasi con un bilancio positivo nella Mostra d’Oltremare a Napoli.
“Questa è stata l’edizione dei grandi numeri – dicono con soddisfazione Luciano e Marco Paulillo, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Vebo – sui social, ad esempio, registriamo dati mai raggiunti prima da una fiera di settore in Italia, 324mila utenti raggiunti su Vebo Fiera. Il sito ha avuto un incremento di 143mila utenti da ogni parte d’Italia e del mondo (in particolare Usa, Francia, Grecia, Germania e Sud Corea)”.
Per le presenze in fiera, evidenziano ancora gli organizzatori, la Campania e la Sicilia si confermano, ancora una volta, ‘aree pilastro’ dell’evento.
Per i 180 espositori che da venerdì scorso hanno animato i padiglioni della Mostra d’Oltremare un’occasione di rilancio dopo gli anni duri della pandemia. Il wedding, come è noto, ha pagato un prezzo alto, ma ora si guarda con fiducia al futuro anche sulla base della positiva esperienza registrata alla XXI edizione di Vebo. “Ora occorre lavorare – aggiunge Luciano Paulillo – per dare continuità agli interventi complessivi di rilancio dell’economia campana e nazionale garantendo agli operatori certezze per i loro investimenti. In questo quadro è necessario puntare un rapido rilancio della Mostra d’Oltremare con le istituzioni che devono fare la loro parte fino in fondo”.
Nel corso della kermesse interesse si è registrato, fra altri comparti, per i prodotti legati al Natale, ma anche per la pasticceria e i confetti e per gli articoli più utilizzati in vista del matrimonio: in un contesto di grande affluenza di visitatori e operatori; l’evento ha segnato la voglia di tornare a vivere.
Articolo pubblicato il: 11 Ottobre 2022 16:22