Era una delle produzioni più attese alla 75esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, la serie L’amica geniale (tratta dai romanzi di Elena Ferrante). E i consensi sono stati davvero tanti, a tal punto da ottenere 10 minuti di applausi.
L’accoglienza calorosa oltre alla Sala Grande ha infatti coinvolto il passaggio del regista Saverio Costanzo (con Alba Rohrwacher, voce di Elena adulta nel film) e delle giovani protagoniste anche nel foyer e nelle scale. C’erano Elisa Del Genio (Elena bambina) e Ludovica Nasti (Lenù bambina), Margherita Mazzucco (Elena adolescente) e Gaia Girace (Lila adolescente).
Al centro della storia, l’amicizia di Elena e Lila che nasce sui banchi della scuola elementare in un rione popolare di Napoli negli anni ’50, fino a diventare legame di una vita. Si vedrà in autunno su Rai1, Raiplay e sulla piattaforma Timvision e come evento in sala da Nexo 1-2-3 ottobre.
Presentata in anteprima mondiale al Lido, ne sono stati proiettati i primi due episodi (ne sono otto complessivamente).
Il regista Saverio Costanzo ha spiegato a “Il Mattino” il motivo del successo mondiale de “L’amica geniale”: “È una vicenda che, partendo da un rione periferico di Napoli negli anni Cinquanta, riesce a diventare universale; perché è un affresco d’epoca e una storia di emancipazione femminile, ma anche questo non basta.
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