Vesuvio: le ferite inferte dai terribili incendi della scorsa estate sono visibili anche su Google Earth Storia.
di Luigi Maria Mormone – Gli incendi che nel corso della scorsa estate hanno colpito il Parco Nazionale del Vesuvio, ovvero una delle pagine più buie del 2017 in Campania, sono adesso visibili su Google Earth Storia, la piattaforma che consente un “viaggio virtuale” nel tempo grazie all’utilizzo di immagini satellitari ottenute dal telerilevamento terrestre. L’aggiornamento di tale applicazione ha infatti rilasciato una nuova versione, aggiornata al 24 agosto 2017. Tale aggiornamento riproduce le drammatiche sequenze rilevate dal satellite, successive al devastante incendio di martedì 11 luglio 2017. Dall’alto, è quindi possibile ripercorrere i versanti interessati dagli incendi, che spesso lambiscono terreni coltivati, paesi e nuclei edilizi, gran parte dei quali furono evacuati in fretta e furia per evitare pericoli agli abitanti di quei luoghi. L’incendio di luglio 2017 è entrato tristemente nella storia come il giorno del “disastro Vesuvio”. In pochissime ore, furono cancellati della mano distruttiva dell’uomo ben 1980 ettari, addirittura un terzo dell’intero Parco Nazionale del Vesuvio istituito nel 1995. Ora l’intera area vesuviana interessata dai roghi sta pian piano cercando di tornare alla normalità. Quella normalità all’epoca letteralmente scippata dalla mano incendiaria dell’uomo, quella normalità che nel 2018 (e per sempre) deve restare tale, affinché tali disastri ambientali non si ripetano mai più e il Vesuvio torni ad essere soltanto il simbolo di bellezza e cultura di un’intera popolazione, non icona data alle fiamme.