Durante l’intervento in via Marina è stato necessario chiamare il 118 a causa di un malore accusato da un senzatetto che aveva trascorso la notte sul posto.
Ieri mattina gli Agenti delle Unità Operative Tutela Emergenze Sociali e Tutela Ambientale hanno effettuato un intervento in via Marina, in prossimità della recinzione dell’Ospedale Santa Maria del Loreto Nuovo. Dove si rilevavano residui di bivacchi notturni e giacigli di fortuna utilizzati da persone senza fissa dimora. All’arrivo degli Agenti, si riscontrava la presenza di 3 persone che ivi avevano trascorso la notte. Di cui due donne che si sono allontanate rifiutando percorsi di accoglienza. E un uomo per il quale è stato necessario l’intervento del 118 perché accusava un malore.
Sul posto sono intervenuti uomini e mezzi dell’Asia che hanno rimosso grosse quantità di rifiuti, restituendo decoro alle aiuole ed ai marciapiedi. Nei giorni precedenti i Servizi Sociali e l’Unità Mobile di strada avevano preso in carico una decina di persone. Che abitualmente stazionavano in quei luoghi, proponendo possibilità di assistenza per i loro bisogni primari.
Il ripristino del decoro urbano.
«L’iniziativa dimostra l’efficacia di un’azione sinergica tra i diversi servizi dedicati alla pulizia e al decoro urbano, in necessario coordinamento con l’intervento sociale di presa in carico e orientamento dei soggetti più fragili. Che vanno sempre tutelati, senza però tollerare la presenza di bivacchi che compromettono la vivibilità dei luoghi per l’intera cittadinanza».
Lo dichiarano l’assessora Laura Marmorale e l’assessora Alessandra Clemente. Entrambe sono promotrici del Coordinamento di un piano di attività che da mesi sta operando e interviene in città sulla base del monitoraggio del territorio. Nonché delle segnalazioni da parte di istituzioni altre, cittadini, associazioni.