Non solo la morte di Maya Gargiulo, la ragazzina di 15 anni deceduta nella notte tra il 7 e l’8 agosto dopo essere stata travolta da un’auto mentre attraversava la strada in piazza Carlo III. Recentemente le strade di Napoli hanno conosciuto un’altra tragedia di questo tipo. Come riporta “Il Mattino”, lo scorso 6 agosto è morto l’80enne Antonio Ciaramella, deceduto dopo essere stato investito da un pirata della strada in viale Traiano.
I familiari dell’80enne (deceduto dopo 22 giorni in Terapia intensiva tra l’Ospedale San Paolo e l’Ospedale del Mare) chiedono giustizia, visto che, a differenza della tragedia che ha visto vittima la giovane Maya, il pirata della strada non si è poi fermato a soccorrerlo.
I familiari dell’uomo lanciano un appello: “Chiediamo a chi ha visto qualcosa di aiutarci e riferirlo alle autorità che stanno procedendo alle indagini – chiedono i figli – vogliamo solo giustizia e sapere cosa è accaduto a nostro padre ma senza rabbia, non cerchiamo colpevoli”.
Ad occuparsi del caso è la sezione Infortunistica stradale della polizia municipale: “Siamo sulle tracce dell’investitore e le indagini sono indirizzate verso la conclusione, per questo l’invito principale è rivolto a chi ha la responsabilità dell’investimento, affinché si presenti per non aggravare ulteriormente la sua posizione in riferimento ai reati di omicidio stradale e omissione di soccorso – dichiara Antonio Muriano, comandante dell’Infortunistica Stradale – in ogni caso, se qualcuno ha visto e ritiene di avere elementi utili lo invitiamo a contattarci anche in forma anonima”.
Articolo pubblicato il: 13 Agosto 2020 10:03