Svelate a Cannes anche la partnership con la Fondazione Cinema per Roma e i titoli in concorso della 12esima edizione del Social World Film Festival: appuntamento dal 3 al 10 luglio a Vico Equense.
Toni Servillo ospite e una partnership con NABA – Nuova Accademia di Belle Arti e Fondazione Cinema per Roma tra le prime novità della 12a edizione del Social World Film Festival, presentata all’Italian Pavillion dell’Hotel Le Majestic Barriere, in occasione del Festival de Cannes.
La Mostra internazionale del cinema sociale, si terrà dal 3 al 10 luglio a Vico Equense con la direzione del regista Giuseppe Alessio Nuzzo, e sarà aperta dal film “Magda” del regista ucraino Danys Soboliev, in anteprima italiana.
Tra gli attori italiani più apprezzati all’estero, Servillo sarà ospite della cerimonia di apertura domenica 3 luglio quando riceverà il Golden Spike Award alla carriera e firmerà il Wall of Fame, il monumento al cinema che campeggia nel centro della città. Nel pomeriggio, inoltre, sarà protagonista di una masterclass di recitazione per studenti e aspiranti attori ed inaugurerà una retrospettiva a lui dedicata. Sempre alla ricerca dei migliori talenti cinematografici in circolazione nel mondo, il Social World Film Festival ha selezionato per il 2022 ben 121 opere tra lungometraggi, documentari e cortometraggi nelle 12 sezioni in concorso e fuori concorso, tra cui 86 in anteprima, provenienti da 28 nazioni diverse dei cinque continenti, oltre a 348 titoli inseriti nel Mercato Europeo del Cinema Giovane e Indipendente.
Nella sezione lungometraggi internazionali, oltre al già citato “Magda”, troviamo “Le bruit des moteurs” del canadese Philippe Gregoire, il giapponese “Paper dream” di Koichi Izuhara, “Boxer Blood and Sweats” del regista iraniano Nima Nadaf, e gli italiani “The Grand Bolero” by Gabriele Fabbro e “Ero in guerra ma non lo sapevo” di Fabio Resinaro.
Novità di quest’anno il Premio della Critica SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, con una giuria formata da tre critici cinematografici grazie all’accordo con AFIC – Associazione Festival italiani di cinema, di cui il Social World è membro. Sempre in linea con l’Afic, verrà adottato il protocollo “green”attraverso l’applicazione di modelli operativi più sostenibili come ad esempio lo spostamento attraverso mezzi pubblici o elettrici, prediligere luoghi all’aperto, ridurre la quantità di documenti stampati incoraggiando il formato digitale e allestimenti con materiale riciclato certificato. Inoltre, grande spazio agli omaggi alle star del passato, in primis alla grande Monica Vitti che campeggerà sulla locandina ufficiale, ma anche i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e i 50 anni dall’uscita di “Totò a colori”, la cui prima scena fu girata proprio tra le strade della città che apre la Penisola Sorrentina.
Non solo proiezioni ma anche occasioni per giovani autori, come dimostrato dalla partnership avviata quest’anno con NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, e Fondazione Cinema per Roma nell’ospitare studenti e neo-diplomati di cinema selezionati per lo Z-Pitch Contest e dare loro la possibilità di presentare i progetti anche alla platea di professionisti che ogni hanno partecipano alle attività industry del Social World Film Festival.
Lo Z-Pitch Contest, è il concorso dedicato agli studenti e ai neodiplomati delle Scuole di Cinema e Media Design in Italia. Il contest, sviluppato nell’ambito delle attività di Rome City of Film UNESCO, nasce per valorizzare e portare all’attenzione dei professionisti del cinema e della serialità le idee di giovani autori e film-maker che dimostrino talento e capacità nell’individuare temi di rilievo per la contemporaneità e originalità nel raccontare storie tramite l’audiovisivo.
Alla conferenza stampa di Cannes hanno partecipato tra gli altri Laura Delli Colli, presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, per la presentazione del suo libro “Monica, vita di una donna irripetibile”; Francesco Grisi, Ceo di EDI Effetti Digitali Italiani, per un pitch su cinema e nuove tecnologie; Francesca Via, direttore generale Fondazione Cinema per Roma.
Foto in evidenza: Masiar Pasquali