Tre arresti, nelle ultime 24 ore, per altrettanti episodi di violenza di genere accaduti in provincia di Napoli.
Violenza di genere: tre arresti in 24 ore in provincia di Napoli. Il primo si è verificato alle prime luci dell’alba di domenica a Castello di Cisterna, quando i carabinieri della locale stazione, insieme ai colleghi della stazione di Marigliano, allertati dal 112, sono intervenuti in un appartamento, dove i militari hanno trovato una casa a soqquadro.
All’interno marito e moglie, lui 45 anni, lei 40. La donna è apparsa visibilmente provata: i carabinieri appurano che poco prima è stata picchiata e sul corpo presenta ancora i segni delle violenze. Stando alla ricostruzione fatta dagli inquirenti, lui, molto probabilmente per motivi di gelosia, ha aggredito la moglie a calci e pugni. La vittima viene trasferita all’ospedale di Nola, mentre il 45enne finisce in carcere con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Nel pomeriggio intervento in un appartamento di Sant’Antimo, dove si trova una famiglia già nota ai carabinieri. La donna infatti ha già denunciato in passato per maltrattamenti il marito che, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla consorte, tanto da essere stato dotato anche di braccialetto elettronico. Proprio il dispositivo ha lanciato l’allarme al 112: i militari trovano il 58enne in casa. Ad aprire la porta la moglie, che aveva accettato di incontrarlo. L’uomo è stato arrestato.
L’ultimo caso, la scorsa notte, si è verificato a Torre del Greco, dove i carabinieri della locale compagnia, allertati dal 112, sono intervenuti per una lite in famiglia. In casa marito e moglie: dagli accertamenti emerge che poco prima i due avevano litigato e lui, 51 anni, prima l’aveva minacciata di morte e poi l’aveva aggredita. Calci, schiaffi e un pugno dritto all’occhio.
I militari, grazie alle dichiarazioni della vittima, appurano che le violenze – mai denunciate – vanno avanti da tre mesi, per una situazione aggravata anche dall’uso di droga fatto dall’uomo. La donna è stata portata per le cure del caso all’ospedale Maresca, il 51enne è stato arrestato.
Nella circostanza, i carabinieri del comando provinciale di Napoli, oltre ad invitare le vittime a denunciare, ricordano che sul sito www.carabinieri.it è stata dedicata un’intera area tematica sul tema “codice rosso”, dove è possibile trovare tante informazioni utili su atti persecutori, bullismo, cyberbullismo, maltrattamenti, revenge porn, violenza sessuale e altro ancora.
Nell’area tematica è possibile trovare anche il “violenzametro”, un test di autovalutazione, elaborato dal reparto analisi criminologiche del raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche, per rilevare i segnali del livello di violenza di genere subita in un rapporto di coppia, contenente consigli utili per chiedere supporto e aiuto in base al livello di violenza riscontrata.