Una gara storta, un match in cui i flegrei non sono mai stati in partita. Esce sconfitta per 83-71 dal Pala Iaia la Virtus Bava Pozzuoli nella peggiore prestazione della stagione finora di Errico e compagni. Percentuali glaciali dal perimetro, tante palle perse e un po’ svogliata la formazione di coach Mariano Gentile. Nemmeno la lontana parente di quella vista nelle ultime partite. Si salvano solo Gianluca Tredici, Nicolò Lurini e Fatih Mehmedoviq.
Il primo canestro della partita è una tripla di Davide Marchini, poi, risponde Palestrina ma i flegrei sono di nuovo sopra (4-2 al 2′). Da questo momento si spegne la luce e i puteolani incassano un parziale di 14-0 con Cacace sugli scudi per i laziali (18-5 al 6′). E’ in difficoltà la formazione puteolana tanto da costringere coach Mariano Gentile a chiamare il time out. Ma al ritorno sul parquet Palestrina non sbaglia un colpo con Mastroianni sugli scudi (27-11 al 10′). Nel secondo parziale la compagine puteolana è praticamente smarrita e inesistente in mezzo al campo con i padroni di casa che giocano sul velluto. Quando il capitano di casa Rischia infila la tripla al 14′ del +24 per i flegrei è davvero notte fonda (37-13).
Sbagliano molto i ragazzi di coach Gentile soprattutto dal perimetro, mentre, i laziali con Rossi sono in serata dalla distanza (46-20 al 18′). Nel finale Pozzuoli ha una reazione e sembra aver trovato le misure ma un canestro dell’ex Thiam chiude il secondo quarto sul 54-32. Ma è una gara storta per i gialloblù come già detto e se ne accorge anche il tecnico puteolano quando Mastroianni firma il +29 per i suoi al 23′ (63-34). Pozzuoli non riesce a reagire, è totalmente in balia di Palestrina che al 24′ sempre con Mastroianni trova il +31 (68-37). E’, poi, Cacace con due liberi a fissare il punteggio sul 76-48 al 30′. Nell’ultimo parziale la Virtus riesce a colmare il gap con gli avversari, piazza così un break di 23-7 che le consente di chiudere la gara sull’83-71.
Articolo pubblicato il: 28 Ottobre 2019 12:01