Nella Regione Lazio i casi autoctoni di Chikungunya sono saliti a 252, di questi 197 casi sono residenti o riportano un soggiorno nel comune di Anzio. Dei restanti 55 casi, 50 sono residenti nella città di Roma e 5 nel comune di Latina. Questi i dati registrati dal Sistema di sorveglianza delle Malattie infettive della Regione Lazio. La Regione, in una nota, ha poi dichiarato: “Si invitano i Comuni a procedere alle disinfestazioni dando comunicazione alla cittadinanza degli orari e dei giorni degli interventi che vanno ripetuti. La Regione Lazio è ancora in attesa di conoscere il numero delle disinfestazioni effettuate da Roma Capitale nelle aree indicate. Si sottolinea infatti che la prevenzione, mediante l’azione di disinfestazione, è fondamentale per evitare l’ulteriore diffondersi del virus“.
Attualmente i focolai sono quattro, stando a quanto riferito dal Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc): Anzio, Latina, Roma nel Lazio e Guardavalle Marina in Calabria. “È probabile che nei prossimi mesi vengano rilevati altri casi in queste aree, complici condizioni climatiche ancora adatte alla zanzara, mentre è improbabile che arrivi in altri paesi europei, dove nelle prossime settimane le condizioni ambientali saranno più difficili per la zanzara A. albopictus”.
Articolo pubblicato il: 15 Ottobre 2017 17:32