Italia Cina finisce 3-1 (20-25, 26-24, 25-16, 25-20). Le nostre ragazze ribaltano il risultato iniziale di 0-1 con una grande prestazione sopratutto nervosa e superano le campionesse olimpiche di Rio. Ottima prova dell’Egonu con 29 punti. Le azzurre staccano un biglietto per la seconda, durissima, fase ad Osaka con uno score di 5 vittorie su 5 partite.
Buona partenza nel primo set per la squadra di Mazzanti, con la battuta che crea non pochi problemi alle cinesi. Le nostre avversarie però sono riuscite a trovare presto le contromisure, scatenandosi nella fase centrale e dando la spallata finale al primo set con ben 3 muri consecutivi (1 su Bosetti e 2 su Egonu). Adesso è la battuta cinese a funzionare e a portare il risultato sullo 0-1.
Il secondo set riparte come il primo con una buona partenza dell’Italia, spenta subito dalle cinesi. Le nostre però non si fanno sopraffare e riagguantano le avversarie sul 12-12. E’ il momento della svolta: le azzurre cambiano passo e le centrali dilagano. Un muro della Chirichella chiude il secondo set a nostro favore riportando il conto in parità.
Terzo e quarto set sono un dominio azzurro. La Cina va in confusione totale mentre Egonu e compagne non perdono nemmeno per un attimo la concentrazione per poter vincere lo scontro. Le cinesi ci riprovano tornando davanti quasi alla fine, ma ormai è troppo tardi. L’Italia chiude con un invidiabile 5 su 5 questa prima fase di Sapporo.
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